Prelievi di sangue, cambia l’accesso al San Donato. Dal 26 aprile gli utenti dovranno entrare direttamente dall’ingresso principale dell’ospedale e percorrere i corridoi interni. Fino ad oggi, per garantirne una maggiore sicurezza e funzionalità, il punto prelievi aveva avuto un accesso diverso rispetto al passato. Gli utenti per prenotare ed effettuare prelievi del sangue dovevano attraverso un percorso esterno. Dal 26 dovranno invece entrare dall’ingresso principale dell’ospedale e percorrere i corridoi interni al piano terra seguendo il percorso che verrà opportunamente segnalato.
Anche l’accettazione e il ritiro dei referti verranno effettuati direttamente al front office dell’ambulatorio prelievi all’interno dell’ospedale.
La modifica di accesso si rende necessaria perché nell’area esterna, attualmente sede di transito degli utenti per l’accesso al percorso prelievi, già dal 27 aprile verranno allestiti due cantieri, uno per la creazione del nuovo punto farmaceutico ospedaliero, l’altro per la ristrutturazione del bar. Intervento quest’ultimo che si stima verrà completato nel giro di un paio di mesi. Tutto questo nell’attesa del nuovo, definitivo, punto prelievi. Il progetto rimane quello del Baldaccio. Tutto è deciso, occuperà il lato destro dei locali, quello più vicino alla rotonda del Rossellino. Ma tutto è fermo perchè per due volte il bando è andato deserto, nessuna offerta economica. Il Baldaccio è la prima vittima della bufera che ha fatto schizzare verso l’alto tutti i costi, in testa acciaio e ferro. Le ditte hanno paura di non riuscire a garantire i prezzi concordati e così non si presentano. Dopo due gare andate a vuoto ora il Comune ha deciso di revisionare i prezzi con inevitabile aumento dei costi dell’opera, al via non prima dell’estate.