Era diventato lo scenario di una sequela di episodi finiti da tempo nel mirino delle forze dell’ordine di vallata e per questo un bar del centro storico di Montevarchi è stato chiuso per 15 giorni su disposizione del Questore di Arezzo Maria Luisa Di Lorenzo. La misura cautelare è scattata su proposta degli agenti del Commissariato di Polizia di Stato cittadino. Nell’ambito dei controlli degli esercizi pubblici, infatti, i poliziotti montevarchini hanno appurato che quel locale si era trasformato in un ritrovo abituale di persone con precedenti penali. Ma, soprattutto, già a partire dai primi mesi dello scorso anno, era stato al centro di numerosi interventi degli uomini in divisa valdarnesi chiamati in un crescendo non proprio edificante ora a placare momenti di tensione tra gli avventori, ora sedare litigi e principi di rissa. Un andazzo che aveva finito per creare preoccupazione tra gli abitanti della zona, accrescendo la percezione di insicurezza in una zona considerata da sempre sensibile della città di Benedetto Varchi. Insomma quanto bastava per convincere il Questore, nell’ambito delle prerogative dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, a sottoscrivere l’atto istruito dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Obiettivo, tutelare l’ordine e l’incolumità dei residenti, con la momentanea sospensione della licenza del bar in base alle normative dello specifico articolo, il numero 100, del Testo Unico delle Leggi di PS. Il provvedimento, sottolineano gli inquirenti, rientra nelle operazioni di costante monitoraggio dei pubblici esercizi presenti sul territorio della provincia, accertamenti svolti con il fine dichiarato di prevenire che siano commessi reati o comunque che si verifichino situazioni di pericolo o turbamento dell’ordine e della sicurezza delle comunità.
CronacaChiuso bar del centro. Via vai sospetti e liti