Si chiamano Milana e Olena (6 e 11 anni la loro età) e sono due bambine ucraine già rientrate nel loro Paese, martoriato dalla guerra, per l’inizio dell’anno scolastico dopo aver trascorso bellissime e spensierate vacanze ad Anghiari, ospiti di due famiglie. È grazie alla generosità degli anghiaresi che le due piccole bambine hanno potuto trascorrere un’estate lontano dal fragore delle bombe in un clima di serenità e in compagnia di bambini italiani, con i quali hanno condiviso occasioni di gioco e divertimento. L’iniziativa fa parte di un progetto di accoglienza promosso dal ministero delle politiche sociali e svolto dalla Associazione Puer che si occupa in Italia di organizzare ospitalità e sostegno a distanza di minori di ogni parte del mondo che si trovano in situazioni di fragilità e disagio economico. Dei nove bambini accolti in Toscana, ben cinque sono stati in provincia di Arezzo e fra questi ci sono le due giovanissime ospitate ad Anghiari. L’amministrazione comunale, fin dall’inizio della guerra, si è occupata di dare sostegno alle famiglie ucraine che si sono stabilite nel nostro territorio e le due generose famiglie anghiaresi - una delle quali è di origine ucraina e da molti anni residente ad Anghiari - alla fine del periodo estivo sono state ricevute dal sindaco Alessandro Polcri nella sala del consiglio per un ringraziamento e un affettuoso saluto alle bimbe. "Grazie alle famiglie italiane per aver regalato ai nostri bambini un’estate felice senza guerra. Non è facile decidere di accogliere un bambino di diversa nazionalità, mentalità e con difficoltà di comunicare, ma voi italiani siete persone dal cuore grande e che non hanno paura delle difficoltà. Tutti i bambini necessitavano di amore, cura ed emozioni positive. E voi li avete riempiti di tutto questo. I bambini sono tornati a casa completamente diversi, più sicuri e i loro occhi brillavano di gioia. Avete regalato loro una favola.", questo il toccante messaggio arrivato dall’Ucraina.
Cronaca"Ci avete regalato una favola". Il messaggio delle bimbe ucraine dopo le vacanze ad Anghiari