"È ormai chiaro che la situazione sanitaria in Valtiberina sia diventata insostenibile sia dal punto di vista territoriale che ospedaliero; ciò non può che destarci preoccupazioni, poiché il tema sanità ci è particolarmente caro e i suoi risvolti, spesso negativi, possono comportare seri disagi per i cittadini". A sostenerlo è il segretario locale della Lega, Luca Ciavattini, che interviene sulla situazione riguardante l’ospedale della Valtiberina: "Tra la mancanza di personale medico nell’ospedale comprensoriale, la mancanza di pediatri e di altre figure afferenti la sanità di territorio, la Valtiberina risulta profondamente svantaggiata rispetto ad altre aree della provincia di Arezzo e ciò non è più tollerabile", conclude Ciavattini. "Poco meno di un mese fa denunciavamo la perdita del terzo medico nell’organico di medicina generale, quest’oggi sappiamo per certo che la situazione non vedrà dei miglioramenti; anzi, vogliamo porre l’attenzione sulla sanità di territorio, fortemente penalizzata dalla mancanza di personale: è chiaro che così non si può più andare avanti, sottolinea il vicepresidente del consiglio regionale della Toscana, Marco Casucci. "La Valtiberina, rispetto ad altre zone, paga maggiormente la carenza ormai cronica che la sanità pubblica sta vivendo – aggiunge - tuttavia non vediamo da parte della Regione Toscana e dei suoi amministratori del Partito Democratico la volontà di trovare soluzioni in merito. Sansepolcro e tutta la vallata attendono soluzioni immediate per rispondere alle numerose criticità e penalizzazioni che il territorio valtiberino sta subendo oramai da diversi anni", chiosa Casucci.
CronacaCiavattini(Lega) su sanità:: "Penalizzati"