Sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione della ciclopista Sansepolcro-Anghiari-Monterchi, un’importante infrastruttura pensata per migliorare la mobilità sostenibile e valorizzare il territorio. Il tratto attualmente interessato riguarda la banchina stradale della statale 73 Senese Aretina, in prossimità del ponte sul Tevere. Con un investimento di circa 600mila euro, di cui 300mila finanziati dalla Regione, 150mila dall’Unione dei Comuni e altri 150mila dai tre Comuni interessati dal progetto, prende così vita il primo tratto del tracciato che toccherà Sansepolcro, Anghiari e poi Le Ville di Monterchi.
La ciclopista si configura come un progetto strategico per la mobilità lenta, destinato a collegare i tre Comuni sopra ricordati; l’intervento mira a creare un itinerario sicuro e accessibile per pedoni e ciclisti, favorendo nel contempo l’interazione con il paesaggio locale e con punti di interesse turistico e culturale. Il progetto prevede l’utilizzo di tecniche che rispettano l’ambiente e le caratteristiche dei luoghi attraversati, integrando il tracciato con le infrastrutture esistenti. L’obiettivo principale è quello di incentivare una mobilità sostenibile e attenta al territorio, migliorando l’accessibilità e la fruibilità degli spazi.
Durante questa fase esecutiva, per garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro, la ditta esecutrice ha richiesto un temporaneo restringimento delle carreggiate; ciò comporta alcune limitazioni nell’accesso e nell’uscita delle attività economiche situate lungo il tratto di strada interessato dai lavori. L’amministrazione comunale di Sansepolcro desidera sottolineare che queste limitazioni sono esclusivamente provvisorie e circoscritte al periodo necessario per l’esecuzione dell’opera. A lavori conclusi, la ciclopista non avrà alcun impatto sulle carreggiate stradali esistenti né sulla disciplina degli accessi privati.
La realizzazione della ciclopista non rappresenta soltanto un’infrastruttura viaria, ma anche un’opportunità per promuovere stili di vita più sostenibili e valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio. L’amministrazione ritiene di dover ringraziare cittadini e attività economiche per la collaborazione e la pazienza, consapevole del fatto che questa nuova opera porterà benefici significativi all’intera comunità.