Arezzo, 19 settembre 2024 – Filippo Vagnoli, Sindaco del Comune di Bibbiena entra nel merito della vicenda del Cinema Italia di Soci e lo fa con queste parole: “La cosa sconvolgente di queste ore è aver capito che c’è una parte della politica locale che si è accorta solo ora del Cinema Italia di Soci, della sua importanza per la cultura locale e per la nostra comunità.
Come amministratore sono anni che me ne sto occupando e con questa amministrazione abbiamo attivato da tempo un tavolo di lavoro, per sostenere questo progetto culturale e portarlo nel futuro.
La continuità di esercizio che abbiamo ottenuto dal curatore, fatta passare sottotraccia, è stata in realtà un’operazione delicata ed essenziale per poter concretamente salvare il cinema. Mi preme far capire che su questo punto ci stiamo muovendo in punta di piedi, ma alacremente e da tempo e che abbiamo fatto una puntuale risposta scritta a una interrogazione della lista di comunità in consiglio comunale.
Proporre una raccolta firme in questo momento, solo per avere visibilità – le famose apparenze sono un problema vero quindi? – è stato un gesto poco credibile”.
Ecco di seguito la risposta integrale data in consiglio comunale alla interrogazione dell’opposizione: “Il cinema Italia di Soci rappresenta un bene storico, artistico e culturale di immenso valore per il nostro territorio, non solo un valore importante per il nostro comune ma un valore di vallata.
Per questo motivo già da diversi anni questa amministrazione si è mossa per scongiurare la chiusura e preservarne il luogo culturale, in particolare nel 2023 è stato costituito un tavolo di lavoro composto dallo storico gestore, dal Comune nella figura del Sindaco, da un sostenitore privato e da due associazioni locali come partner.
Nell’ambito del tavolo è stata inviata una richiesta al curatore per concedere la continuità delle attività culturali e cinematografiche a fronte del pagamento di un canone di locazione fino alla data dell’asta. La richiesta è stata accettata e il Cinema sta continuando nella sua attività grazie a questa azione.
A seguito dell’asta, il comune si farà promotore e garante di seguire attentamente la situazione col fine di far proseguire le attività di questo magnifico luogo di cinema, arte e cultura”. Matteo Caporali, Vice Sindaco che ha seguito personalmente la vicenda, conclude: “Faccio un appello a chi ha delle responsabilità istituzionali, ovvero quello di agire come conviene al proprio ruolo, collaborando in quelle questioni che riguardano il bene di tutti e l’interesse di tutti.
Ci sono momenti in cui siamo chiamati a rimandare l’interesse delle parti e le parole che possono farlo emergere, per far parlare la cautela e la collaborazione. Ogni azione ha non solo il suo momento, ma anche il suo tono di voce e la sua collocazione.
Adesso, in questo frangente, sarebbe importante fare altro e non “mettere le mani avanti” per portarsi a casa il proprio risultato politico. Qui il risultato o è di tutti o non sarà di nessuno. A voi la scelta”.