REDAZIONE AREZZO

Claudio Santori e la storia del Liceo Scientifico "Francesco Redi"

Il ciclo di conferenze sulle Scuole Superiori di Arezzo prosegue con Claudio Santori che parlerà del Liceo Scientifico "Francesco Redi". La storia della scuola, fondata nel 1923, sarà ricostruita mettendo in luce le sue origini e il suo contributo alla formazione di professionisti di spicco.

Claudio Santori e la storia del Liceo Scientifico "Francesco Redi"

Claudio Santori e la storia del Liceo Scientifico "Francesco Redi"

Continua il ciclo di conferenze sulle Scuole Superiori di Arezzo, organizzato dalla Società storica aretina, con il patrocinio del Comune. Oggi alle 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino, Claudio Santori parlerà del Liceo Scientifico "Francesco Redi". Curato da Giovanni Galli, il ciclo di conferenze si propone di ricostruire la storia di alcune delle Scuole d’istruzione superiore cittadine, mettendone in evidenza le origini ed il contesto, le sedi e le denominazioni assunte nel corso del tempo, le materie insegnate, alcune figure di presidi e di docenti, il bacino di utenza e la funzione sociale svolta. I Licei scientifici vennero istituiti a seguito del regio decreto 6 maggio 1923, n. 1054, che fissava i nuovi ordinamenti dell’istruzione secondaria: sono dunque un prodotto originale della Riforma Gentile, con lo scopo di avviare con consapevolezza alle facoltà universitarie scientifiche. Con insolito tempismo furono fatti ad Arezzo i passi necessari e già il 29 ottobre 1923 iniziavano le lezioni con sei insegnanti regolarmente nominati e in servizio. Primo preside fu Alberto Razzauti, professore ordinario di scienze naturali, chimica e geografia. Il Liceo aretino, uno dei primi in Italia ad essere istituito, trovò sede nel palazzo di Badia, che già accoglieva l’Istituto Tecnico. La nuova scuola fu subito intitolata allo scienziato aretino Francesco Redi. Cominciava con 39 alunni la storia di una scuola che 50 anni dopo giunse ad avere 2328 alunni con le sedi staccate di Montevarchi, Poppi e Sansepolcro, tutte divenute poi autonome. Il "Redi", da ultimo trasferitosi in via Leone Leoni, è stato fucina di grandi professionisti con eccellenze nella politica Amintore Fanfani, nello sport Alberto Ascari e nella scienza Enzo Boschi. Claudio Santori è nato in provincia di Viterbo nel 1944 e risiede ad Arezzo. Ha conseguito la Maturità classica al Liceo Petrarca nel 1962 e si è laureato in Lettere classiche a Firenze, con una tesi sulla Polifonia rinascimentale. È stato preside del Liceo Redi fino al 2010.