Colombo, Mani Pulite ai Cammini

Il Festival dei Cammini di Francesco si conclude a Caprese Michelangelo con Gherardo Colombo che affronta il tema del dono della giustizia. Spettacolo serale ad Anghiari e successo del concerto di Filippo Graziani.

Colombo,  Mani Pulite ai Cammini

Colombo, Mani Pulite ai Cammini

CAPRESE

Cala il sipario sull’ottava edizione del Festival dei Cammini di Francesco con Caprese Michelangelo sede "capolinea", anche se l’ultimo atto – quello serale – è programmato ad Anghiari. È l’ex magistrato di "Mani Pulite", Gherardo Colombo (nella foto), l’ultimo illustre relatore chiamato a trattare il collegamento fra dono, comunità e futuro, che ha caratterizzato la manifestazione in occasione degli 800 anni dal dono delle stigmate a San Francesco e dal dono del saio che il serafico fece al conte Alberto di Montauto. "Punire e perdonare: il dono della giustizia" è l’aspetto che Colombo affronterà con Leonardo Magnani dell’associazione "Cultura della Pace" di Sansepolcro, il quale lo presenterà alle 18 nel castello di Caprese. Alle 21.30, l’epilogo in piazza Baldaccio ad Anghiari con lo spettacolo "Chiara e Francesco" dell’Accademia Teatrale di Firenze, ispirato alle biografie dei due santi, attualizzato e ambientato ai nostri giorni nella periferia di una grande metropoli. La giornata odierna inizierà alle 8.30 nella chiesa di Fragaiolo con la traversata dell’Alpe di Catenaia, ultima passeggiata in programma. E intanto, un particolare successo ha riscosso venerdì sera il concerto di Filippo Graziani sul palco di un piazza Baldaccio di Anghiari oltremodo gremito di persone. L’esibizione era l’omaggio del figlio al padre Ivan Graziani (eccezionale la somiglianza nel timbro canoro di voce) ed è stata l’occasione per l’esecuzione "live" di un brano particolare, inserito nell’album "Agnese dolce Agnese" e intitolato "Il prete di Anghiari", nel quale Ivan Graziani parlava di questa particolare figura che ripeteva un rito ogni anno nel giorno di San Giovanni Battista, in giugno.