
di Gaia Papi
Erano da poco scattate le 23. Da mezz’ora il ristorante Vesuvio aveva terminato il servizio d’asporto. In quel preciso momento un ladro, forse due, ha fatto irruzione giovedì al ristorante Vesuvio in viale Michelangelo. E’ entrato dal retro, non è chiaro se da un finestrone o da una porta aperta a picconate, e ha messo sotto sopra il locale. Ma il bottino è stato magro, pochi i soldi del fondo cassa. Cassa che poi il malfattore ha gettato vicino alla stazione.
E’ stata la polizia ad avvertire i proprietari del rinvenimento della cassa ieri mattina. Salvatore Billi, il titolare, è quindi corso al ristorante e lì ha avuto la brutta sorpresa. "Ogni cosa era a soqquadro. Il ladro ha spaccato tutto quello che si è trovato sotto mano, i danni sono ingenti, solo la cassa ha un valore che si aggira sugli ottomila euro. Poi ha svuotato i cassetti, lasciato aperti i frigo". Gesti di spregio, forse alimentati dalla rabbia per la consapevolezza di aver fatto un buco nell’acqua.
Gesti che il proprietario ha visto andare in scena nel video catturato dalle telecamere a circuito chiuso del ristorante. Mostrano un uomo incappucciato, con tanto di mascherina, che "sapeva come muoversi, abbiamo avuto l’impressione che non fosse un novellino. E considerando l’orario, è stato anche spavaldo: perché a quell’ora in un locale può ancora esserci personale finisce il lavoro".
Ma lui, con probabilità, nei giorni scorsi aveva osservato orari e spostamenti e pianificato il colpo. Certo l’imprevisto poteva starci: "Ho rischiato di trovarlo dentro perché una volta tornato a casa mi sono reso conto di aver dimenticato il cellulare al locale e sono andato a recuperarlo. Bastava che ritardassi una mezz’oretta e avrei fatto lo spiacevole incontro".
"Da quanto dice la polizia - prosegue Billi - non sarebbe il primo colpo fatto in città in questo periodo già molto difficile per le attività commerciali. E non sarebbe nemmeno nuova quella figura incappucciata che si muoveva con destrezza nel mio ristorante". Tempi sempre più difficili, "Non abbiamo mai subito un furto di taòe entità in tutti questi anni, segno che i tempi stanno cambiando e che qualcuno ha il coraggio di approfittare anche del Covid. Per questo ci tengo a dire a tutti di stare con gli occhi bene aperti, soprattutto in un momento come questo in cui le chiusure dei locali sono anticipate e in giro c’è poca gente. I colpi sembrano di più facile realizzazione".
Al momento gli investigatori sono al lavoro, al vaglio anche le preziose immagini delle telecamere.