
Commando assalta tre bancomat. Scatta la caccia, carabinieri feriti
e Luca Amodio
Sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale Le Scotte di Siena un vicebrigadiere di 54 anni e un carabiniere di 21 anni della Compagnia di San Giovanni feriti in un fuoristrada durante l’inseguimento a tutto gas per intercettare una banda di ladri che aveva appena svaligiato la cassa continua del supermercato Coop cittadino.
In forza all’Aliquota Radiomobile, ieri notte erano in servizio nelle vicinanze del punto vendita di via Napoli, a due passi da Corso Italia, quando attorno all’una e trenta, sono stati richiamati dal botto di un’esplosione. Si sono precipitati sul posto a bordo della gazzella e hanno scorto almeno tre persone che poco prima avevano fatto saltare lo sportello automatico all’interno del market. A quanto si è appreso stavano ancora razziando i soldi e all’arrivo della pattuglia sono saliti in fretta su un’Alfa Romeo Stelvio e hanno premuto sull’acceleratore, cercando di investire il vicebrigadiere sceso dalla macchina per tentare di bloccarli. Poi la fuga. I militari si sono messi alle calcagna del Suv, risultato rubato al Sud e hanno percorso le vie del centro in direzione del casello autostradale, meta dei malviventi decisi a imboccare l’A1 per dileguarsi o magari individuare altri bersagli da colpire. Sì, perchè prima del raid di San Giovanni, che avrebbe fruttato un bottino di circa 40 mila euro, hanno tentato, senza fortuna, di scardinare il bancomat all’interno della galleria commerciale dell’Unicoop a Figline. E sempre loro, in un tour a tappe che si dipana tra una barriera e l’altra dell’Autosole, potrebbero essere gli autori del colpo con la stessa tecnica ai danni dello sportello Atm di Monte San Savino, compiuto verso le 2.30.
Solo mezz’ora dopo, l’incidente in via di Poggilupi, a Terranuova, all’altezza del cavalcavia della Direttissima e di una rotatoria. Inseguendo i ladri e affrontando una curva particolarmente insidiosa i militari dell’Arma hanno perso il controllo della vettura uscita di carreggiata. Terribile la carambola: il veicolo che si è ribaltato, travolgendo segnaletica stradale e guardrail sino a sbattere contro un pilone della linea ferroviaria. Con l’auto ridotta a un ammasso di lamiere. I soccorsi sono scattati in pochi minuti con l’automedica e due ambulanze delle Misericordie di San Giovanni e Castelfranco di Sopra, una squadra dei Vigili del fuoco di Montevarchi e i colleghi dei due carabinieri. Il personale del 118 ha stabilizzato i feriti e chiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso per il trasferimento al Policlinico senese. In condizioni gravi, non sarebbero in pericolo di vita. Nel frattempo sotto il viadotto illuminato dalle fotoelettriche dei pompieri, i rilievi sono andati avanti fino all’alba. Indagini a 360 gradi e l’ipotesi che si è irrobustita col passare delle ore è che i colpi siano il frutto di uno stesso gruppo di pendolari del crimine.
Il terzo colpo, con la stessa tecnica, a Monte San Savino, intorno alle 2.30. In località le Fonti, lungo via della stazione, i banditi hanno assaltato lo sportello Atm della Banca Centro, utilizzando acetilene. L’esplosione ha danneggiato il controsoffitto e distrutto parte del mobilio. Poi la fuga con il bottino, circa 8 mila euro ma la cifra è ancora approssimativa. Indagano i carabinieri guidati dal capitano della Compagnia di Cortona Antonio De Santis e dal comandante della Stazione savinese, Marco Spontina. Gli investigatori stanno passando al setaccio le immagini di videosorveglianza per ricostruire le fasi del colpo.L’ipotesi è che ci sia un collegamento con il raid in Valdarno.