
Con Intercultura alla scoperta del mondo. Gli studenti vanno a imparare in 60 Paesi
La globalizzazione è entrata nelle case e nelle vite di tutti noi. Sempre più spesso sentiamo parlare di cittadini del mondo, definizione in cui sicuramente si ritrova chi è partito con Intercultura. Partire per un programma all’estero è molto più di un semplice viaggio, ma un’opportunità di crescita oltre l’apprendere una nuova lingua.
Si tratta di 26 ragazzi e ragazze residenti ad Arezzo ed in vari comuni della provincia e sono studenti degli istituti Colonna, Petrarca e Redi ad Arezzo, Galilei di Poppi, Fermi di Bibbiena, Giovanni da San Giovanni e Severi di San Giovanni Valdarno, Varchi di Montevarchi e Vasari di Figline e Incisa.
Partiranno per programmi che vanno dalle quattro settimane in estate, due o tre mesi fino al semestre e all’intero anno scolastico.
Andranno negli Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca, Giappone, Argentina, Irlanda, Uruguay, Panama, Canada, Brasile, Cina, Thailandia, Cile, Francia, Tasmania e Sudafrica.
Paradossalmente, è il mettersi in dubbio la chiave per acquisire sicurezza, per permettersi di dire "questo sono io", un io diverso, più cresciuto quando dopo mesi torna a casa, con ancora più voglia e curiosità di scoprire il mondo. Infatti, l’esperienza all’estero è un’avventura che dura tutta la vita, con ricordi e insegnamenti che segneranno sempre il tuo percorso.
Finalmente, dopo alcune interminabili settimane di attesa, hanno ricevuto la tanto agognata risposta di assegnazione del programma. E sono pronti a partire per vivere un’esperienza dall’alto potenziale formativo.