REDAZIONE AREZZO

Contributo al progresso. L’omaggio alle donne

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, al Mumec di Arezzo si terrà uno spettacolo per omaggiare le donne che hanno contribuito al progresso della società. Un'occasione per riflettere sull'emancipazione femminile e sulla cultura di genere.

Teatro, musica e divulgazione per omaggiare il contributo femminile al progresso della società. Oggi alla vigilia della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, è in programma lo spettacolo "Sei donne che hanno cambiato il mondo" che sarà ospitato alle 21 dal Mumec il Museo dei Mezzi di Comunicazione per proporre un percorso dove verranno omaggiate le pioniere in ambito scientifico. L’iniziativa, a ingresso libero e gratuito, è inserita all’interno del progetto "Donne in Scienza" promosso dalle Acli di Arezzo con la partecipazione dell’istituto comprensivo "IV Novembre" e realizzato con il contributo dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune col sostegno di Aisa Impianti per stimolare una riflessione sul tema dell’emancipazione femminile e per favorire l’affermazione della cultura di genere. La serata si svilupperà tra sei letture da parte di sei attori e attrici sulla vita, sulle scoperte e sulle attività di sei donne che hanno favorito epocali avanzamenti scientifici con il loro lavoro e il loro studio, con ogni storia che sarà scandita da un brano cantato da Ilaria Scatizzi ed esperienze di fisica. Filo conduttore della serata, coordinata da Lori Gori, il libro "Sei donne che hanno cambiato il mondo" dove Gabriella Greison ha tracciato il ritratto di personalità che, oltre ad aver contribuito allo sviluppo dell’umanità, sono state una fonte di ispirazione e hanno aperto una strada ad altre donne, dimostrando volontà, abilità, talento e spirito indomito. Il programma prevede le letture delle storie di Marie Curie da parte di Silvano Alpini, di Lisa Meitner da parte di Silvia Martini, di Emmy Noether da parte di Paolo Bussagli, di Rosalind Franklin da parte di Marina Lanini, di Hedy Lamar da parte di Chiara Statuti e di Mileva Maric da parte di Daniele Parachini, anticipate dai saluti di Valentina Matteini (vicepresidente delle Acli di Arezzo), di Valentina Casi (direttrice del Mumec) e di Marco Chioccioli (dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo "IV Novembre"). Il tutto, ospitato dal suggestivo scenario del Mumec di via Ricasoli dove sarà possibile toccare con mano il progresso e ripercorrere le tappe del pensiero scientifico con strumenti per effettuare esperienze legate alla fisica. Lo spettacolo rappresenta il cuore del progetto "Donne in scienza" che nell’ultimo trimestre ha fatto tappa anche in istituti scolastici di diverso grado, trattando temi di stretta attualità come dimostrato dall’ennesimo, recente, femminicidio.