REDAZIONE AREZZO

Controlli della pm lungo la strada killer. Una moto su tre è fuori regola

Modifiche per rendere i bolidi ancora più veloci e rumorosi. La comandante dei vigili Crestini fa il punto dopo la tragedia

Controlli pm Monte San Savino

MONTE SAN SAVINO, 15 giugno 2020 - Controlli serrati della polizia municipale lungo i tornanti di Palazzolo. Sessanta moto controllate e una girandola di diciotto sanzioni. È il bilancio dei controlli avvenuti nei pressi del valico di Monte San Savino, ovvero nel tratto montano di Palazzuolo. Gli agenti diretti dalla comandante Monica Crestini hanno effettuato numerose verifiche ai bolidi in transito nel weekend. 

Quindici giorni fa, in quel tratto della strada statale Senese Aretina, ha perso la vita Luigi Sestini, il cantoniere Anas di 48 anni che si è scontrato con un altro motociclista dopo un tornante. 

«Quest’anno i controlli, che solitamente iniziavano nei mesi di marzo e aprile, a causa dell’Emergenza covid-19 sono partiti nel mese di giugno – riferisce la polizia municipale di Monte San Savino – La strada nota a molti motociclisti, nei fine settimana primaverili ed estivi diventa una meta ambita per prove in velocità dei bolidi a due ruote». 

L'attività degli agenti agisce come un deterrente a percorrere questa strada a velocità elevata e senza seguire le norme di sicurezza previste dal codice della strada, come purtroppo alcune volte accade. Per questa ragione adesso i controlli si sono intensificati e non solo per la sicurezza stessa dei motociclisti ma anche per proteggere chi abita vicino alla strade e chi in quelle zone è solito rilassarsi con lunghe camminate al fresco o con gite in bicicletta. 

Durante i primi 2 fine settimana di controlli, sono state oltre 60 le moto fermate e sottoposte a controllo della velocità e a controllo delle caratteristiche tecniche dei mezzi. In diciotto casi è scattata la multa, fra le infrazioni più frequenti c'è l'assenza di battistrada negli pneumatici, l'assenza di specchietti retrovisori e la manomissione delle caratteristiche costruttive in particolare l’assenza del 'DB-Killer'. È diffusa infatti la moda a fare a meno del dispositivo meccanico che viene smontato nel silenziatore della moto al fine di ottenere delle prestazioni migliori e ampliare il rombo affascinante della moto a discapito dei timpani. 

«I controlli – assicura la comandante Crestini – continueranno per tutta la stagione estiva, si svolgeranno sia il sabato che la domenica, non solo con il fine di elevare sanzioni amministrative ma soprattutto per mostrare maggiore presenza sulla strade con lo scopo di prevenire incidenti e aumentare la sicurezza stradale».