
L'ambulanza della Misericordia di Arezzo
Arezzo, 29 marzo 2020 - Un particolare presidio utile alla lotta contro il coronavirus è stato messo a punto sabato dalla Misericordia di Arezzo per entrare in funzione già da oggi. Si tratta di un’ambulanza d’emergenza – denominata “CMR Covid biocontenimento” – configurata in modo completamente dedicato al trasporto di pazienti Covid19: non a caso l’allestimento ultra- specializzato viene definito in gergo “ad alto bio-contenimento”, cioè con una serie di predisposizioni medicali e di apparecchiature in grado di garantire il trasporto protetto di pazienti Covid-19 in completa biosicurezza per loro, per gli operatori sanitari a bordo e per il resto dell’equipaggio.
La Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana ha curato allo scopo l’allestimento e le dotazioni su una ambulanza della confraternita, nonché la formazione di aggiornamento di nove soccorritori come “tecnici della barella”.
Fulcro principale delle dotazioni installate è infatti la speciale lettiga o barella che circonda completamente il paziente, che sta sdraiato all’interno di una mini-camera trasparente cilindrica, alimentata da gas respiratori e/o medicali e con speciali “arti” isolanti in cui l’operatore sanitario può infilare i propri avambracci per manipolare il paziente senza che avvenga alcun contatto diretto tra i due.
Diventano così possibili molte manovre medicali e infermieristiche anche su affetti da Covid19, compresa la somministrazione di farmaci in un paziente eventualmente critico, pure durante il trasporto, il tutto mantenendo le imprescindibili condizioni di isolamento. Vari altri presidi dedicati completano il quadro, tra cui il ventilatore polmonare, due pompe a infusione, aspiratori, life-pack, tubazioni e boccole di raccordo.