MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Corsi d’acqua più sicuri. Operazione da 2 milioni per l’Arno e i suoi affluenti

Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha concluso da poco gli interventi nella vallata. Vigilanza e prevenzione sono state le parole guida anche per i segmenti delle zone collinari. .

Un operaio al lavoro lungo gli argini di un fiume

Un operaio al lavoro lungo gli argini di un fiume

Un maxi investimento di quasi due milioni di euro per la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua nel 2024 e nel 2025 la cifra supererà quota due milioni e mezzo. Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha concluso da poco gli interventi del cronoprogramma dello scorso anno nella vallata per mantenere in efficienza l’Arno e i suoi affluenti. In ordine di tempo gli ultimi lavori hanno riguardato la "battaglia" contro il temuto Poligono del Giappone, la pianta infestante che ha già colonizzato 25 chilometri di sponde di torrenti e borri valdarnesi mettendo in pericolo la stabilità degli argini e l’ecosistema. Per contenere la diffusione della specie aliena la strategia che si è dimostrata più efficace è di ritardarne lo sfalcio al termine della stagione vegetativa, ovvero a fine dicembre. Solo la punta dell’iceberg di una intensa programmazione incentrata con particolare attenzione sulla "cura" dei tratti che attraversano i centri abitati e che scorrono in prossimità delle aree produttive e commerciali. Ma "vigilanza e prevenzione" sono state le parole guida anche per i segmenti delle zone collinari con la consapevolezza che da queste dipende spesso la sicurezza del fondovalle. "Il 2024 è stato un anno storico per l’avvio di progetti importanti – ha commentato l’ingegnere Matteo Isola, dirigente dell’Area Tecnica del Cb2 - e il nostro ente è riuscito a richiamare sul territorio e ad investire risorse strategiche per sanare problemi annosi e mitigare i fattori di rischio.

Un intervento rilevante interessa l’area dell’ospedale della Gruccia e si inserisce in un mosaico di azioni già realizzate e da concretizzare per migliorare la situazione idraulica del comprensorio. Altrettanto significativa è stata la conclusione dell’opera sul Torrente Oreno nel comune di Laterina Pergine Valdarno". Un calendario intenso, perché nei mesi a venire sono in cantiere altri lavori milionari: "In questa fase - spiega la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Serena Stefani - stiamo svolgendo una verifica capillare delle criticità presenti lungo i corsi d’acqua attraverso appositi sopralluoghi. Il monitoraggio si accompagna alla progettazione degli interventi che, come sempre, saranno realizzati tra l’estate e l’autunno nel rispetto della normativa a tutela dell’ambiente. Le condizioni climatiche nuove e gli eventi meteo ormai più concentrati e intensi richiedono una attività di prevenzione quantomai accurata, costante e attenta. Ma sono necessari allo stesso tempo investimenti ad hoc per risolvere problematiche strutturali".