SONIA FARDELLI
Cronaca

Corsi di nuoto gratuiti per disabili

Corso di nuoto gratuito per bambini e ragazzi con disabilità offerto dal Comune. "Considerati i positivi riscontri degli anni precedenti,...

Corso di nuoto gratuito per bambini e ragazzi con disabilità offerto dal Comune. "Considerati i positivi riscontri degli anni precedenti,...

Corso di nuoto gratuito per bambini e ragazzi con disabilità offerto dal Comune. "Considerati i positivi riscontri degli anni precedenti,...

Corso di nuoto gratuito per bambini e ragazzi con disabilità offerto dal Comune. "Considerati i positivi riscontri degli anni precedenti, come amministrazione abbiamo deciso di riproporre i corsi individuali di educazione motoria in piscina per giovani con disabilità e ne siamo orgogliosi - dice l’assessore al sociale Francesco Frenos(nella foto) - Si tratta di un progetto molto apprezzato che porta grandi benefici". Gli interessati possono comunicare, anche telefonicamente, la loro adesione all’Ufficio comunale Servizi Sociali, entro e non oltre il giorno di sabato 15 febbraio (0575 – 530662). Le ore a disposizione di ciascun utente verranno stabilite in un secondo momento sulla base del numero delle richieste pervenute. Al termine delle iscrizioni, sarà stampato per ogni utente un tesserino con il numero delle ore assegnate e sarà data apposita comunicazione all’Associazione Bibbiena Nuoto. "L’iniziativa è estremamente importante - continua l’assessore Frenos - poiché va a dare risposte concrete a bisogni concreti sulla salute fisica, ma anche sul benessere psicologico di molte persone. Lo scorso anno hanno usufruito di questo servizio completamente gratuito, ben 17 ragazzi, 10 aderenti all’avviso e 7 provenienti dalla scuola media". E poi c’è anche un altro progetto con la terapia Tma. "Si tratta di un altro grande progetto dedicato ai bambini con disturbi della comunicazione e autismo, ma anche agli ospiti del centro diurno - spiega Frenos - In particolare la TMA è una terapia che, usando l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione e autismo ad una relazione significativa. Permette di entrare in contatto con bambini che presentano difficoltà sociali".