LAURA LUCENTE
Cronaca

Cortona omaggia Severini. Il genio del futurismo raccontato dalla figlia

"Tutta la vita di un pittore" è l’appuntamento di sabato 11 gennaio a Palazzo Casali. La curatela è stata affidata a Daniela Fonti, storica e grande esperta dell’autore. Il progetto ha vinto il Piano per l’arte contemporanea ed è sostenuto dal Ministero. .

Romana Severini intervistata nella sala del Maec dedicata al padre

Romana Severini intervistata nella sala del Maec dedicata al padre

Non poteva che essere la figlia Romana ad inaugurare il ciclo di incontri dedicato al padre Gino Severini maestro del futurismo e cortonese doc. "Tutta la vita di un pittore" è il titolo dell’appuntamento in programma sabato 11 gennaio alle ore 17 nella sala medicea di Palazzo Casali. Romana Severini Brunori, figlia minore del maestro della pittura italiana del Novecento darà vita ad un dialogo pubblico con Daniela Fonti. Il rapporto di Romana con Cortona si è rinnovato e rafforzato negli anni tanto da sfociare in una cittadinanza onoraria voluta unanimemente dall’amministrazione anche a seguito dell’ultima donazione da parte sua alla città natale di un nucleo di opere di Gino Severini che hanno permesso l’arricchimento delle collezioni, e dopo il nuovo allestimento delle sale del Maec dedicate all’artista.

Questa iniziativa segna come detto, l’avvio del programma di eventi riuniti nel titolo "Gino Severini a Cortona. Un artista internazionale nella sua città", che si svolgeranno a partire dal 2025, volti a valorizzare il patrimonio diffuso e le testimonianze cortonesi di Severini, vissuto tra Cortona, Parigi e Roma, come ben mette in evidenza il logo che accompagna gli eventi. Il progetto e il programma degli eventi, messi a punto da Comune di Cortona con la collaborazione di Accademia Etrusca e Maec e l’organizzazione di Villaggio Globale International, verranno presentati in occasione dell’incontro di questo 11 gennaio a Palazzo Casali.

La curatela è stata affidata a Daniela Fonti, storica dell’arte e grande esperta dell’autore, cui si deve anche con Romana Severini, il percorso espositivo delle sale tematiche del Maec. Il progetto è risultato vincitore del Piano per l’arte contemporanea Pac24 ed è quindi sostenuto dalla Direzione generale per l’Arte contemporanea del Ministero della Cultura. L’importo aggiudicato dal municipio cortonese ammonta a 80mila euro. Si tratta di una delle 40 iniziative finanziate a livello nazionale grazie al Piano per l’Arte contemporanea, per l’acquisizione, la produzione e la valorizzazione di opere dell’arte e della creatività contemporanee destinate al patrimonio pubblico italiano. Il progetto è stato elaborato dall’ufficio Cultura dell’Amministrazione comunale di Cortona e concerne una serie di azioni per la valorizzazione delle Sale Severini del Maec e della figura dell’artista. Il programma del progetto comprende più eventi, dalla presentazione pubblica a conferenze ed incontri tematici in accompagnamento ad una mostra finale da realizzarsi nel 2026.

Saranno promossi anche laboratori di mosaico assieme ai maestri mosaicisti di Ravenna, ma anche spettacoli di danza ispirati al tema delle altre arti presenti nelle opere di Severini, oltre a laboratori e visite guidate tematiche. "Continuare a celebrare uno dei grandi figli di Cortona non solo è doveroso ma rappresenta un’ispirazione per tutti coloro che si avvicinano all’arte e ne fanno una modalità di vita", dichiara l’assessore alla Cultura Francesco Attesti. Sempre per onorare l’arte di Severini nel mese di dicembre è stata presentata anche la nuova edizione del libro dedicato alla "Via Crucis" di Pierangelo Mazzeschi.