LAURA LUCENTE
Cronaca

Cortona, sfida all’ultimo voto. Meoni-Vignini: stessa piazza per lanciare la scalata al Comune

I candidati sindaco scelgono l’agorà storica della politica a Camucia per i comizi finali. Gli appelli alle urne e gli equilibri del consiglio comunale nei due scenari contrapposti .

Cortona, sfida all’ultimo voto. Meoni-Vignini: stessa piazza per lanciare la scalata al Comune

Cortona, sfida all’ultimo voto. Meoni-Vignini: stessa piazza per lanciare la scalata al Comune

Urne aperte dalle 7 per il ballottaggio tra Luciano Meoni e Andrea Vignini. Si voterà fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15. Poi lo spoglio e in poche ore il nuovo sindaco di Cortona. Venerdì sera è stata ancora una volta la rinnovata piazza Sergardi a Camucia ad ospitare gli accesi comizi finali dei due competitor. Ad aprire le danze Meoni alle 21,30 coadiuvato da due ospiti d’eccezione: il sindaco di Castiglion Fiorentino Agnelli e la sindaca di Montevarchi Chiassai. Poi, alle 23 è stata la volta di Vignini che ha scelto di condividere il palco con le due donne annunciate nella sua possibile giunta, Vanessa Bigliazzi del Pd e Federica Gabrielli di Cortona Civica. Si riparte dallo zero a zero anche se le urne 15 giorni fa hanno premiato il sindaco uscente con il 45,4% delle preferenze. Vignini è indietro di quasi 10 punti percentuali essendo arrivato al 36,5%. A fare la differenza nella volata percentuale dei voti di Meoni sono state le frazioni più popolose, Camucia e Terontola. Sono 17.605 gli elettori chiamati al voto. Trenta le sezioni elettorali, la più grande è la numero 9 di Camucia (1.057 elettori), la più piccola, la numero 29 di Teverina (111 elettori). Nella scorsa tornata si sono recati alle urne il 68,17% degli elettori. Ma quali saranno gli scenari in caso di vittoria dell’uno o dell’altro contendente alla poltrona di sindaco? In caso di affermazione di Meoni, la maggioranza sarà composta da 9 consiglieri di Futuro per Cortona: Rossi, Spensierati, Fanicchi, Mangani, Baldetti, Forconi, Attesti, Bardelli e Romiti. L’altro seggio va alla lista del Map con Finocchi che entrerebbe in consiglio comunale. C’è da immaginare che per comporre la squadra di governo, Meoni prenderà nominativi dal suo gruppo politico. Praticamente scontati i posti in giunta dei votatissimi Rossi (690 preferenze) ex rappresentante nella tornata precedente di Forza Italia e Spensierati (577 voti) assessore uscente. Per Rossi potrebbe profilarsi anche il ruolo di vicesindaco. Attesti ex vicesindaco e assessore potrebbe tornare ad avere un posto di primo piano. Questo farebbe entrare in consiglio Stefano Suardi, e gli ex consiglieri leghisti Lucia Lupetti e Santino Turchetti. Ma la lista potrebbe ulteriormente scorrere visto che dal gruppo emergeranno altri nomi della giunta. Non si esclude un ruolo per Forconi che negli ultimi mesi era stata presidente del consiglio al posto del dimissionario Carini, per la stessa Lupetti o per la giovanissima Romiti al suo primo impegno politico. Altro nome che potrebbe vedersi premiato è quello di Mangani anche lui alla prima esperienza. L’opposizione invece avrebbe a disposizione 5 posti in consiglio: il primo al candidato sindaco Vignini, poi 3 per la lista del Pd con Bigliazzi, Stanganini e Zucchini, 1 posto alla lista di Cortona Civica con Cortini. All’opposizione risulterebbe anche un posto per l’altro candidato a sindaco del centrodestra Carini. Lo scenario in caso di vittoria di Andrea Vignini: 8 seggi alla lista del Pd con Stanganini, Bigliazzi, Francesco Zucchini, Cavallucci, Angori, Fiorenzoni, Bennati e Callisto, due posti per Cortona Civica con Cortini e Comanducci. Anche in questo caso almeno un posto si libererebbe per il già annunciato assessorato di Bigliazzi (forse anche vice sindaco), e al suo posto entrerebbe Calzolari. C’è da immaginare che Vignini pescherà anche altri nomi dagli eletti . L’opposizione sarebbe composta da 5 consiglieri di Futuro per Cortona con Meoni, Rossi, Spensierati, Fanicchi e Mangani. All’opposizione di Vignini anche un posto per Carini.