CORTONA
Cronaca

Cortonantiquaria, prove di futurismo

C’è attesa sulla grande collaterale dell’evento: accenderà i riflettori sulla corrente artistica e sui suoi autori

di Laura Lucente

"Un viaggio nel futurismo" arricchirà la 60esima edizione della Cortonantiquaria. C’è molta attesa e interesse dietro alla collaterale che sarà di scena quest’anno in occasione dell’appuntamento con la mostra d’antiquariato più antica d’Italia. Si tratta di un omaggio all’avanguardia futurista nella città che diede i natali a uno dei massimi esponenti della prima fase del movimento: Gino Severini.

La mostra, a cura di Simona Bartolena, sarà allestita in un luogo insolito: il foyer del Teatro Signorelli. Insolito oggi ma carico di significato, visto che quando nel 1962 aprì i battenti la Mostra Mercato Nazionale del Mobile Antico, furono proprio le stanze superiori del teatro Signorelli ad ospitare la manifestazione. E da qui riparte anche la 60esima edizione con una collaterale che farà sicuramente parlare di sé. Attraverso una selezione di opere poco viste e appartenenti a collezioni private, il percorso di mostra mette a fuoco alcuni aspetti importanti del movimento fondato da Filippo Tommaso Marinetti, nei suoi diversi periodi: dalla sua nascita, con un’opera di Umberto Boccioni in cui è ancora evidente il retaggio della figurazione ottocentesca, fino ai suoi sviluppi più tardi, con alcuni capolavori realizzati dagli artisti dell’aerofuturismo. Il dinamismo, la velocità, il volo, ma anche l’interazione con il mondo delle arti applicate e della grafica pubblicitaria sono al centro del racconto della mostra. Protagonisti in questo contesto le opere di Roberto Marcello Baldessari, Fortunato Depero, Giacomo Balla, Gerardo Dottori, Tullio Crali e Giulio D’Anna. Di quest’ultimo è presente un dipinto mai visto, da scoprire in mostra per la prima volta, dedicato al Dinamismo di treno e aerei Caproni, risalente al 1935-36, recentemente acquisito da LeoGalleries per la propria collezione permanente. La città sta facendo il conto alla rovescia per l’avvio della Cortonantiquaria che aprirà le sue porte il 20 agosto per chiudersi solo due settimane più tardi. La mostra avrà, come da tradizione, anche un cartellone di eventi collaterali che saranno svelati la prossima settimana. Tra gli ospiti attesti, ci sarà sicuramente il musicista Tullio De Piscopo protagonista di una serata musicale in piazza Signorelli il 27 agosto. C’è ancora un alone di mistero sul nome del personaggio che riceverà il premio Cortonantiquaria che sarà consegnato il 28 agosto. "Con questa storica manifestazione torniamo a proporre un programma di eventi e una mostra collaterale che saprà valorizzare le opere esposte dagli antiquari", sottolinea l’assessore alla cultura Francesco attesti.

Dopo la pandemia, per la prima volta quest’anno notiamo un forte ritorno di visitatori da ogni parte del mondo e siamo ottimisti riguardo alla presenza di pubblico di cui potrà beneficiare la mostra mercato di antiquariato". Una manifestazione che viene promossa dal Comune di Cortona e da Cortona Sviluppo con il sostegno di Camera di Commercio, Banca Popolare di Cortona, Bonifiche Ferraresi e Studio Iureconsulti, trovando nuovamente casa, come da tre anni a questa parte, nelle sale del centro convegni Sant’Agostino in via guelfa. Toccherà ancora a Furio Velona dirigere la mostra, che vedrà la partecipazione di oltre 20 espositori provenienti da ogni parte d’Italia e alcuni anche dall’estero.