CORTONA
Consenso e partecipazione. Sono queste le parole d’ordine del progetto "CortoNarrando", dedicato ai cittadini per stimolare la conoscenza delle bellezze del territorio. 6 in tutto gli incontri in programma con una media di oltre 100 persone per appuntamento. Sabato scorso si è tenuto l’ultimo tour dedicato alla scoperta dei simulacri cortonesi. Presente come "ospite speciale" Paolo Giulierini a cui si deve l’ideazione del progetto. Il progetto dell’amministrazione comunale è stato attuato da Together in Tuscany con la collaborazione di Unicoop Firenze, Confesercenti Arezzo, Assoturismo e Federagit. La formula ha previsto un’esperienza di visita di un luogo d’interesse con guida turistica e l’intervento di un personaggio o di uno studioso di archeologia o storia dell’arte. Ogni incontro si è concluso con una degustazione di prodotti offerti dalla rete di imprese di Confesercenti Arezzo. Da sabato 24 febbraio i "turisti a km zero" hanno visitato il Teatro Signorelli, la chiesa di Sant’Angelo a Metelliano, Santa Maria Nuova, villa Sandrelli, Santa Maria delle Grazie al Calcinaio e infine le chiese cortonesi con i loro simulacri. Insieme alla guide sono intervenuti Mario Aimi, Liletta Fornasari, Ada Salvi, Pietro Matracchi e Paolo Giulierini.
Grazie alla collaborazione dei parroci e dei proprietari dei siti selezionati, è stato possibile rendere accessibili luoghi d’interesse storico e artistico alla popolazione locale e quindi favorire la diffusione di cultura e conoscenza del proprio territorio. "Riproporre luoghi poco visti o mai visti poteva essere rischioso, invece c’è stata una bella risposta – conferma Paolo Giulierini, ideatore della formula – merito della proposta a costi popolari, di come è stato cadenzato e dell’approccio diretto con le guide che sanno coinvolgere il pubblico all’interno della bellezza dei luoghi d’arte di Cortona. Un modello che ci spinge a proseguire su questa falsa riga".
La.Lu.