"Apprezzabile ogni aiuto. Adesso azioni concrete a sostegno di tutta la filiera". Tommaso Pierazzi, coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle, esprime soddisfazione per le misure messo in campo dal governo al fine di far fronte alla crisi del comparto moda in Valdarno. Dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, infatti, arriveranno otto settimane di cassa integrazione in deroga nel 2024 per fronteggiare la crisi occupazionale dei lavoratori dipendenti di uno dei principali settori produttivi della vallata. Ma per l’esponente pentastellato non basta. "Qualunque aiuto messo in campo - ha affermato - lo riteniamo apprezzabile per sostenere un comparto in crisi come quello della moda che in Valdarno tocca tante famiglie, quasi il 25% degli occupati totali. Ma ci preoccupiamo nel momento stesso che un’azione così risicata sia enfatizzata senza avere rassicurazioni sui passi successivi e cioè un sostegno maggiormente strutturato su tutta la filiera". Al tavolo tra governo, sindaci e categorie economiche sono emerse precise tipologie di interventi da attuare, tra cui l’interlocuzione con il sistema bancario per un accesso alla liquidità che permetta di far respirare le imprese. "Ci stupiscono anche le affermazioni della sindaca di Montevarchi - ha aggiunto Pierazzi - che alla domanda posta sul mancato coinvolgimento dei sindacati ha detto che non ha preclusioni, l’ importante però è che si sia propositivi. Da quello che abbiamo letto, i sindacati hanno evidenziato che moda non è solo confezioni ma anche pelletteria, calzaturifici, accessori e in modo particolare le imprese metalmeccaniche. Perché come hanno già ricordato in tanti la moda in Valdarno è una vera e propria filiera con un indotto che dà lavoro anche a interi nuclei familiari. Per questo condividiamo la necessità di rivedere i codici Ateco coinvolti".
CronacaCrisi della moda,. Pierazzi (M5S):: "Bene ogni aiuto"