FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Crisi delle aziende della moda. Tavolo di confronto con Giani

La convocazione è per lunedì 18: nel frattempo, è stata indetta per martedì 12 una manifestazione regionale

Rappresentanti delle istituzioni durante l’incontro di lunedì scorso

Rappresentanti delle istituzioni durante l’incontro di lunedì scorso

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha convocato il tavolo di confronto sulla situazione del comparto moda in Toscana per lunedì 18 novembre alle ore 9. Dopo 24 ore dall’incontro degli assessori regionali Marras e Nardini con i sindaci del Valdarno aretino, i rappresentanti delle categorie economiche e i sindacati, c’è già una nuova data da cerchiare in rosso sul calendario, nella quale verrà analizzata la crisi del settore moda, per trovare risposte celeri a un’emergenza che, da congiunturale, rischia di diventare strutturale. La Regione Toscana aveva già attivato un tavolo sulla moda in commissione regionale permanente, dove è avvenuto un confrontati con le parti sociali per comprendere la necessità di misure ad hoc per la formazione e le politiche attive del lavoro. La convocazione del 18 novembre risponde anche alle richieste che erano pervenute dalle istituzioni locali e dalle associazioni di categoria del Valdarno aretino e che erano state poste durante l’incontro di lunedì mattina nella sala consiliare di Terranuova Bracciolini. Il percorso attivato in Valdarno su richiesta delle associazioni di categoria si è sviluppato fino ad oggi in tre incontri che hanno visto il coinvolgimento sia del governo che della regione. È stata posta attenzione sia su cosa è necessario nel breve periodo per fronteggiare la crisi, sia sui provvedimenti di medio-lungo periodo. Tra le proposte che verranno discussione anche al tavolo regionale, la cassa integrazione in deroga per tutte le imprese appartenenti alla filiera della moda, gli interventi sul sistema bancario per garantire maggiore liquidità per sostenere le aziende e l’attuazione di strumenti volti a garantire la trasparenza dell’intera filiera. Nel frattempo, è stata indetta per martedì 12 novembre una manifestazione regionale promossa da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uil Tec, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil che si terrà a Firenze.

I lavoratori e le lavoratrici del settore moda, della minuteria metallica e della filiera si ritroveranno alle 9,30 in Piazza Adua, con arrivo in via Cavour. La manifestazione si intitola "Il lavoro non è fuori moda – Per la qualificazione delle filiere e la tutela dell’occupazione". Nell’occasione, le categorie territoriali fiorentine Filctem Cgil, Femca Cisl, Uil Tec Uil e Fim, Fiom, Uilm hanno indetto una giornata di sciopero. Tra le richieste alle imprese e alle istituzioni, lo sblocco degli ammortizzatori in deroga e il prolungamento di quelli presenti per tutti i settori della filiera; tutelare i livelli occupazionali da parte delle imprese anche attraverso un’equilibrata gestione degli ordinativi; definire politiche industriali nazionali in grado di valorizzare le produzioni.