Negli ultimi giorni del 2024 la Clinica Riabilitazione Toscana, che ha il suo quartier generale all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia, ha rinnovato la convenzione con due importanti associazioni di volontariato: Atracto, associazione traumi cranici toscani, e Avo Valdarno, associazione volontari ospedalieri. A firmare il "patto" Ivana Cannoni e Antonella Morali per le due realtà associative e Albarosa Fuccini, presidente di Crt. Gli accordi, che sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2027, regolamentano la presenza dei volontari delle due no-profit all’interno della Clinica. Attività finalizzate all’aiuto e al sostegno dei pazienti ricoverati.
Gli ultimi anni hanno infatti dimostrato la grande efficacia che l’apporto dei volontari ha prodotto nella cura dei pazienti specialmente nella fase di avvicinamento al momento dell’uscita dai reparti ospedalieri. La grande umanità e empatia dei volontari, unitamente all’esperienza che ormai si è rivelata fondamentale, hanno permesso di preparare le condizioni per un rientro dei pazienti nei propri ambienti familiari con il minor impatto possibile. Ciò permette di migliorare le condizioni di uscita dall’ospedale anche dovuta alla graduale ambientazione che è possibile con la presenza dei volontari.
La possibilità di proseguire in questa attività anche per i prossimi tre anni è certamente una opportunità che viene offerta ai pazienti ed alle loro esigenze. La sottoscrizione delle convenzioni è perciò un momento importante che rafforza la proficua collaborazione che si è sviluppata in questi anni. La Crt, in questi anni, ha ampliato non solo la gamma dei servizi, ma anche la compagine sociale. I soci sono gli enti sanitari pubblici del territorio di riferimento, Asl Toscana Sud Est e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, che detengono, rispettivamente, il 58,90 e il 5 %. Gli altri azionisti sono il Comune di Terranuova, che ha il 17 % circa e l’ Irccs Ics Maugeri SB che, con il 19% rappresenta l’unico socio privato presente nella compagine sociale.
L’azienda è uno dei fiori all’occhiello della sanità nell’area della Asl Sud Est, grazie alla qualità dei servizi erogati. Ovvero riabilitazione nelle discipline di neurologia, cardiologia, ortopedia e traumatologia all’ospedale del Valdarno, attività negli ambulatori di Montevarchi, Terranuova Bracciolini e San Giovanni. A queste si aggiungono medicina fisica e riabilitazione, geriatria, malattie dell’apparato respiratorio, neurofisiopatologia, psicologia, psicoterapia, reumatologia e urologia.