REDAZIONE AREZZO

Crt, tutto al femminile. Assunzioni e progetti

Crescono occupazione, contratti a tempo indeterminato e formazione nella clinica riabilitativa.

Alcuni addetti che lavorano nella clinica riabilitazione toscana: dai dati emerge che gli addetti sono 175, dei quali 141 al femminile

Alcuni addetti che lavorano nella clinica riabilitazione toscana: dai dati emerge che gli addetti sono 175, dei quali 141 al femminile

La Crt è...al femminile. La Clinica Riabilitazione Toscana ha presentato al Ministero del lavoro e della politiche sociali il periodico rapporto sulla situazione del personale. Dai numeri emergono alcuni elementi assai interessanti: la grande maggioranza degli addetti – 80% - sono donne, il numero complessivo aumenta e cresce anche il numero dei dipendenti a tempo pieno. Gli addetti sono 175, dei quali 141 al femminile. 8 sono gli inserimenti lavorativi di disabili o, comunque, di categorie protette. Nel corso del 2023 sono state assunte 27 dipendenti a copertura del turnover, con un incremento di ulteriori 5 unità rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo 16 dipendenti hanno avuto una progressione di carriera (circa il 10% del totale). E ancora. 5 contratti sono stati trasformati a indeterminato. La formazione ha interessato 171 dipendenti per un totale di circa 2.000 ore per la formazione corrente e 45mila tramite formazione "on the job" sul progetto di implementazione della cartella clinica informatizzata. Nell’ambito delle relazioni sindacali, nel 2023 sono stati erogati 428mila euro sotto forma di premi di produttività ed altre tipologie di benefit. La Crt è un fiore all’occhiello della Toscana Sud Est nel campo della riabilitazione, in un anno, per giunta, nel quale compie 25 anni di attività. La Clinica ha ampliato non solo la gamma dei servizi, ma anche la compagine sociale. Nel corso del 2019 è entrata, come azionista, anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese e i soci della Crt sono gli enti sanitari pubblici del territorio di riferimento, Asl Toscana Sud Est e Auos, che detengono, rispettivamente, il 58,90 e il 5%. Gli altri azionisti sono il Comune di Terranuova, che ha il 17 % circa e l’ Irccs Ics Maugeri SB con il 19% .