Arezzo, 3 dicembre 2019 - Si è insediato ieri il nuovo vicario del questore di Bologna, il primo dirigente della polizia Marco Dalpiaz. Una figura molto conosciuta in città, un vero e proprio aretino di adozione, anche avendo percorso qui una bella fetta della sua carriera.
Entrato in servizio nel 1982, nove anni dopo Dalpiaz è arrivato ad Arezzo, dove è rimasto per 18 anni ricoprendo numerosi incarichi tra cui quello di dirigente della squadra Mobile. Nel marzo del 2003 ha collaborato alle indagini sulle Brigate Rosse, a seguito dell'omicidio del sovrintendente della polizia ferroviaria Emanuele Petri, nonché, in precedenza, alle ricerche di Licio Gelli, che era latitante.
Ha partecipato, inoltre, alle indagini per l'uccisione del tifoso laziale Gabriele Sandri. Nel 2010 è stato trasferito a Firenze e l'anno successivo a Prato, dove ha diretto la polizia amministrativa e l'ufficio immigrazione fino al 2016, quando a novembre è stato nominato vicario del questore di Rieti, incarico che ha ricoperto fino al 1 dicembre 2019, occupandosi di tutte le attività di polizia legate al terremoto che colpì il Centro Italia nell'agosto del 2016.