LAURA LUCENTE
Cronaca

Dalla bottega all’azienda. Carini supera mezzo secolo: "Ora guardiamo al futuro"

La ditta di Monte Savino venerdì festeggia il traguardo con i dipendenti. La fabbrica è cresciuta mantenendo l’attenzione su sviluppo e ricerca. .

Da una piccola bottega di produzione di serrande avvolgibili ad un vero e proprio punto di riferimento nazionale nel settore dei serramenti. La Carini srl di Monte San Savino, guidata dal patron Carlo Alberto, stacca l’invidiabile traguardo dei 60 anni rientrando di diritto tra le aziende artigianali maggiormente longeve del territorio e maggiormente capaci di contribuire al tessuto economico locale. Il compleanno sarà festeggiato domani con una giornata ricca di iniziative con dipendenti, collaboratori, fornitori e distributori da tutta Italia.

Quante emozioni nel traguardare 60 anni di attività?

"Una bella emozione, non lo nego. È la storia anche della mia famiglia, un doveroso riconoscimento per chi per questo lavoro me lo ha tramandato : prima mio nonno Otello, poi mio padre Amos che fondò l’attuale azienda nel 1964. Adesso, la piccola azienda è diventata industria. Al mio fianco c’è anche mia figlia Dania, affiancata da un’ulteriore socio, Daniele, per dare seguito a questa meravigliosa storia della nostra imprenditoria Italiana. A dispetto di tante aziende che ahimè non hanno ricambio generazionale, noi guardiamo al futuro".

Siete saldamente ancorati al territorio e alla città di Monte San Savino…

"Assolutamente sì. Questa è la mia città e qui la mia azienda ha radici solide qui, di cui vado fiero. Mio padre aprì l’attività nel centro storico. Oggi contiamo tre stabilimenti e quasi quattromila metri quadrati di impresa. Il mio legame con Monte San Savino mi ha portato in passato anche a ricoprire ruoli pubblici. Tendo volentieri una mano a tutto quello di cui necessita questa comunità"

L’azienda oggi quanti dipendenti conta?

"Diamo lavoro a 17 persone e abbiamo anche in indotto importante che gravita intorno a noi".

Nuove assunzioni all’orizzonte?

"Ci guardiamo sempre intorno. Puntiamo molto anche alla formazione facendo crescere giovani con le capacità adeguate".

Di cosa è maggiormente fiero oggi?

"La capacità di interpretare e di anticipare le evoluzioni del mercato ha, da sempre, rappresentato uno dei nostri punti di forza. Credo in questi anni di essere riuscito a dare all’azienda un’impronta personale importante basata su una ricerca maniacale della qualità . Quello che per me conta è consegnare un prodotto di qualità con un’estetica ricercata con un occhio sempre attento all’efficientamento energetico che oggi fondamentale".

Nel suo team di lavoro c’è una divisione dedicata proprio alla Ricerca e Sviluppo.

"Mai fermarsi. Siamo sempre alla ricerca di tecnologie avanzate per migliorare i nostri prodotti. Sono recenti, per esempio, le innovazioni implementate dalla divisione per affermare l’eco sostenibilità dei serramenti a partire dalle sfide in termini di coibentazione termica e acustica. Il tutto per stare al passo anche alle nuove normative europee".