Il territorio di Chiusi della Verna sempre più vocato al turismo e anche con proposte innovative. E’ stato inaugurato a Lappola il primo glamping in Casentino. Una nuova formula turistica (glamour e camping insieme) che vuole unire comfort e avventura. A far nascere questa struttura innovativa che risponde alle esigenze del turismo esperienziale, è stato Walter Malagnino, un romano conquistato dalle bellezze del Casentino e dal laghetto della Lappola. Un’oasi che sorge nell’ex cava dismessa e abbandonata, riqualificata grazie alla collaborazione del Comune. Un progetto decollato con la stipula di una convenzione per un centro di orientamento turistico con fruizione pubblica. "Cercavo un luogo di pace - dice il proprietario del glamping Malagnino - lontano dalla città, un luogo dei sogni dove poter realizzare una struttura in cui ognuno potesse beneficiare delle bellezze naturali in completo relax. Per puro caso mi sono imbattuto nel laghetto della Lappola".
Intorno al lago artificiale, oggi sorgono diverse strutture per il glamping in legno e un ristorante aperto tutto l’anno con il nome de Il Lago dei Cigni. A costruire queste strutture per il turismo all’aria aperta i proprietari si sono affidati alla ditta Lam Ambiente sul progetto dell’architetto Federico Lorenzoni. Un’azienda casentinese che realizza costruzioni in legno in bioedilizia e ha anche un reparto completamente dedicato alle strutture per il turismo en plein air e al campeggio. Il Lago dei Cigni si è trasformato così in una grande oasi verde, dotata di servizi e, popolata di fauna ittica locale. All’interno del parco si circolerà solo a piedi o in bicicletta, mentre sul lago si potrà navigare con canoe, piccole barche e Stand-Up paddle, al fine di garantire l’assoluta quiete. "Crediamo da sempre nel turismo di qualità - dice il sindaco Giampaolo Tellini - quello che rispetta i luoghi, che li valorizza. La superficie dove oggi è stato inaugurato questo modernissimo glamping è classificata, nel Piano Operativo comunale, come zona F3, ovvero una zona dove viene consentito realizzare un centro di orientamento turistico".