LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Damiano Parati e Gruppo Damiani: espansione nel distretto orafo aretino

Il Gruppo Damiani si espande nel distretto orafo aretino con Parati, potenziando la rete boutique in centro e sud Italia.

Guido Grassi Damiani e Andrea Parati si stringono la mano. Il top player del lusso sceglie l’azienda aretina

Guido Grassi Damiani e Andrea Parati si stringono la mano. Il top player del lusso sceglie l’azienda aretina

Damiano Parati porta il Gruppo Damiani nel distretto orafo aretino. Il top player del lusso sceglie l’azienda aretina fondata da Domenico (per tutti Damiano) nel 1980 per potenziare la rete delle boutique con un piano di espansione su centro e sud Italia. Il driver è la società nata dalla joint venture che ha nel brand Rocca (leader nazionale della gioielleria) il suo fulcro.

Quarantaquattro anni fa, il negozio aperto a Olmo dove Domenico si fa conoscere per la qualità della manifattura artigiana, oggi cammina – anzi corre – sulle gambe del figlio Andrea, la moglie Samuela e la sorella Sara Parati. E allarga orizzonti e confini conquistando, proprio in questo anno, un posto al sole nella classifica delle prime venti gioiellerie, stilata da Gentleman Top World Treasures che valuta l’eccellenza di chi opera nella vendita di gioielleria e orologeria in tutta Italia.

L’operazione con il colosso del lusso prevede l’acquisizione di una quota e il conferimento nella nuova società "Rocca Centro" di 10 dei 14 negozi Parati operativi da anni a Firenze, con le vetrine aperte nel 2018 in Ponte Vecchio, a Siena, Perugia e in Sardegna, a Porto Cervo.

Da parte sua, Damiani investirà trasferendo altri brand di prestigio che arricchiscono l’offerta alla clientela. Gioielli e orologi di altissima qualità in un pret à porter del lusso. Con un plus per il distretto orafo perché "da questa operazione potranno nascere opportunità per il settore", spiega Andrea Parati, al timone dell’azienda di famiglia e amministratore delegato della nuova società. E proprio "la solidità di una realtà a conduzione familiare e la visione commerciale" hanno catturato del colosso del gioiello.

L’operazione per conto della famiglia Parati è stata seguita dallo Studio Gatteschi e in particolare dall’avvocato Marcello Catacchini. Ma come è nata? "Damiani ci ha proposto la joint venture per il nostro modus operandi, la capacità di penetrazione nei territori consolidata attraverso la nostra rete commerciale. Un’operazione di largo respiro che porterà benefici anche al distretto orafo nel quale fa ingresso un colosso della gioielleria che, altrimenti, non avrebbe focalizzato qui la sua attenzione".

Dal quartier generale di Milano, Guido Grassi Damiani, presidente del Gruppo sottolinea come "un’operazione strategica di questa portata non solo contribuirà a espandere la posizione di Rocca a livello nazionale, ma permetterà anche a un’importante realtà come Parati di continuare a crescere. Miriamo infatti a diventare il punto di riferimento".

La società si occuperà della commercializzazione di brand di alta gamma nel centro Italia e nell’esclusiva Costa Smeralda. Con una proiezione sul prossimo biennio: , sottolinea Andrea, al fianco di Domenico che a 76 anni continua a portare in azienda la "potenza" delle sue mani di artigiano. Magari pensando a quel piccolo negozio a Olmo, la sua prima sfida, quasi mezzo secol fa. Che oggi viaggia lungo un’autostrada di diamante verso il futuro.