Dati in crescita per la campagna vaccinale. Il salto dal 2023 e il confronto in Toscana

Successo nella campagna vaccinale antinfluenzale ad Arezzo: oltre 19mila dosi somministrate, con aumento rispetto allo scorso anno. Priorità agli anziani e ai soggetti fragili per prevenire complicanze.

Dati in crescita per la campagna vaccinale. Il salto dal 2023 e il confronto in Toscana

Successo nella campagna vaccinale antinfluenzale ad Arezzo: oltre 19mila dosi somministrate, con aumento rispetto allo scorso anno. Priorità agli anziani e ai soggetti fragili per prevenire complicanze.

AREZZO

Sono 19.470 i vaccini antinfluenzali effettuati ad oggi nel distretto aretino, con un aumento rispetto al solito periodo dello scorso anno, quando furono 17217. Un lotta per contrastare il virus dell’influenza portata avanti con successo. Dal 1° di ottobre, data di inizio della campagna, ad oggi sono oltre 125 mila i vaccini antinfluenzali somministrati nella azienda Usl Toscana sudest. Di questi oltre 100.000 sono stati eseguiti a soggetti di età pari o superiore a 60 anni secondo le raccomandazioni del Ministero della Salute. Numeri importanti per tutelare la salute dei soggetti anziani e dei più fragili considerato che l’infezione da virus dell’influenza può determinare complicanze anche gravi e che la vaccinazione rappresenta la più efficace misura di protezione soprattutto se accompagnata da buone norme comportamentali quali l’igiene delle mani e delle vie respiratorie e l’isolamento in presenza di sintomi. Nell’Area Aretina il numero delle vaccinazioni somministrate è stato di oltre 54mila, (lo scorso anno erano 48.343), per la cronaca: in quella Senese quasi 38mila e nell’area Grossetana di oltre 32mila. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente alle persone a partire dai sessanta anni di età, i bambini in fascia di età 6mesi/6 anni e ai soggetti a rischio di qualsiasi età. È consigliata e gratuita anche per conviventi e familiari che si prendono cura di persone con gravi fragilità (caregiver).

Le vaccinazioni potranno essere effettuate dal proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, nelle farmacie convenzionate aderenti all’accordo (per i soggetti over 60), nelle sedi vaccinali dell’Asl.