MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Demolizione finita, ora si costruisce. Oltre due milioni per il nuovo asilo

Chiaro l’obiettivo che si è dato il Comune di Terranuova: il collaudo entro il mese di giugno 2026. La struttura si svilupperà su i 860 metri quadri ospiterà circa quattro sezioni per un totale di 90 bambini.

Conclusa le operazioni di demolizione entra nel vivo la ricostruzione dell’edificio che a Terranuova accoglierà il nuovo polo educativo comunale. Sorgerà in via Guido Rossa sulle ceneri dello stabile che ha ospitato la scuola di musica e sarà uno spazio capace di riunire in un unico ambito tutti i servizi dedicati alla prima infanzia, ovvero oltre all’asilo Pinocchio il micronido e la continuità 0-6 ora di stanza all’istituto comprensivo Giovanni XXIII. Un investimento cospicuo, pari a 2 milioni e 40 mila euro, in larga misura, un milione e 540 mila euro finanziati con risorse provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal Fondo Opere Indifferibili, mentre dei rimanenti 500 mila euro si fa carico il Comune. Ebbene, di recente la giunta guidata dal sindaco Sergio Chienni ha approvato il progetto esecutivo della fase 2, quella che porta al rifacimento vero e proprio, con l’introduzione di miglioramenti significativi, tra cui una diversa ripartizione dei locali interni, l’incremento dell’illuminazione naturale nelle aule e alcune ottimizzazioni dell’impiantistica. Chiaro l’obiettivo che si è dato il municipio: il rispetto assoluto del cronoprogramma con il completamento e il collaudo previsto per il mese di giugno 2026, in linea con le scadenze del Pnrr.

E del resto l’opera è ritenuta essenziale dall’amministrazione terranuovese per assicurare il miglior servizio possibile alle famiglie e ai piccoli fruitori che potranno contare su un polo scolastico definito, non per caso, ancora più "innovativo e inclusivo", perché con peculiarità strutturali all’avanguardia. Verrà costruito utilizzando materiali naturali e riciclabili e dotato di impianti alimentati da fonti rinnovabili. La struttura che si svilupperà su una superficie di 860 metri quadri su un solo livello, sarà a consumo quasi zero, con pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e ospiterà nelle 4 sezioni, due per l’infanzia e altrettante per il nido, circa 90 bambini. Sarà inoltre collegato al complesso contiguo che attualmente ospita l’asilo Pinocchio.

Non solo, ogni locale è "connesso" con il giardino circostante seguendo una distribuzione orizzontale tra gli ambienti per creare un’atmosfera in grado di favorire il benessere dei piccolini. Tra gli elementi prioritari spiccano la continuità educativa e soprattutto la possibilità di accogliere un numero maggiore di bimbi rispetto al passato, venendo così incontro alle necessità crescenti dei nuclei familiari che possono conciliare al meglio la cura dei figli e il lavoro. Le attività vere e proprie in spazi modern e ad alta efficienza energetica saranno avviate nel2026-2027.

Maria Rosa Di Termine