REDAZIONE AREZZO

Diari Migranti. L’Archivio di Pieve si amplia

Torna il progetto "Dimmi, Storie e Persone". Si può inviare il proprio racconto entro il 31 marzo.

Torna il progetto "Dimmi, Storie e Persone". Si può inviare il proprio racconto entro il 31 marzo.

Torna il progetto "Dimmi, Storie e Persone". Si può inviare il proprio racconto entro il 31 marzo.

L’Archivio dei diari di Pive si arricchisce dei diari migranti. Torna il progetto "Dimmi, Storie e Persone", che Arci Firenze porterà avanti con EuropeDirect, e attingerà alle oltre 600 testimonianze autobiografiche raccolte nelle passate edizioni del concorso Dimmi-diari multimediali migranti, promosso da diciassette organizzazioni operanti a livello nazionale: patrimonio di inestimabile valore per la testimonianza del contemporaneo e per la costruzione di una futura memoria condivisa.

Attraverso incontri che coinvolgeranno docenti, studenti delle scuole superiori, associazioni di persone migranti o con background migratorio, universitari, utenti delle biblioteche e la cittadinanza tutta, Firenze diventerà un luogo di riflessione e confronto sul tema della migrazione e della società che stiamo costruendo, sfidando stereotipi e semplificazioni e favorendo la creazione di una cittadinanza globale consapevole.

Chi ha vissuto un’esperienza di migrazione può inviare il proprio racconto autobiografico entro il 31 marzo. Le opere possono essere testi scritti, file audio, fotografie, e-mail, lettere, disegni, cartoline, video, in qualsiasi lingua, purché accompagnati da una traduzione.

La decima edizione introduce una novità: l’ampliamento del Comitato scientifico, ora arricchito da quattro rappresentanti nominati dagli autori e dalle autrici delle precedenti edizioni. Le prime 100 opere arrivate saranno valutate dalle Commissioni territoriali, con particolare attenzione ai racconti che esplorano le culture d’origine, l’esperienza migratoria e il vissuto nel paese di arrivo o di transito.

Le opere vincitrici saranno annunciate durante il 41° Premio Pieve Saverio Tutino a settembre e pubblicate entro l’anno successivo nella collana Dimmi a cura dell’editore Terre di mezzo. Tutte le opere, vincitrici e non, entreranno a far parte del fondo speciale DiMMi presso l’Archivio Diaristico Nazionale e saranno consultabili per chiunque desideri approfondire il tema delle migrazioni. Info www.dimmidistoriemigranti.it.