SONIA FARDELLI
Cronaca

Discarica a cielo aperto . Frigo e lavatrici abbandonati. Quattro denunciati

Gli elettrodomestici scaricati davanti all’isola ecologica di Porrena, a Poppi. Il blitz dei carabinieri forestali dopo la segnalazione di Comune e Sei Toscana.

Lavatrici e frigoriferi abbandonati di notte davanti all’isola ecologica di Porrena nel comune di Poppi.

Un atto che ha fatto scattare la denuncia nei confronti di quattro imprenditori della zona.

Un malcostume che andava avanti da tempo e che è terminato con l’intervento dei Carabinieri Forestali del gruppo di Arezzo, aiutati da quelli casentinesi, che dopo un mese di controlli hanno scoperto i legali rappresentanti di alcune aziende abbandonare rifiuti pericolosi, e non, in questa zona per evitare di pagare il corretto smaltimento.

I militi, in questo arco di tempo e durante controlli svolti in particolare nelle ore notturne, hanno sorpreso ben quattro persone a scaricare illecitamente rifiuti, anche ingombranti e pericolosi, davanti all’ingresso dell’isola ecologica di Porrena in orario di chiusura.

Le indagini sono terminate alcuni giorni fa ed il risultato ottenuto è la denuncia di quattro imprenditori, che invece di smaltire correttamente questo tipo di rifiuti, come la normativa prevede, hanno abbandonato diversi frigoriferi e lavatrici davanti all’isola ecologica, di notte, sperando di non essere scoperti. Invece il meticoloso lavoro fatto dai carabinieri forestali aretini, in collaborazione con quelli di Bibbiena, hanno portato ad individuare i responsabili di questo atto, che si sono visti arrivare una denuncia per gestione illecita di rifiuti, della quale dovranno adesso rispondere all’autorità giudiziaria.

L’area antistante l’isola ecologica di Porrena, trasformata di fatto da queste persone in una discarica abusiva a cielo aperto di rifiuti ingombranti ed elettronici, è stata messa sotto sequestro e presto sarà bonificata. L’operazione dei Carabinieri forestali è partita dalla segnalazione congiunta del Comune di Poppi e dai responsabili di Sei Toscana che avevano riscontrato, tramite i loro operatori, nel corso del tempo più casi di abbandono indiscriminato in questa zona.

Un’operazione che va nell’ottica della tutela dell’ambiente su cui tutta la vallata casentinese punta.

Con diversi comuni che hanno anche ingaggiato guardie zoofile ambientali per vigilare sull’abbandono di rifiuti, soprattutto ingombranti, e contribuire a tenere pulito il loro territorio.