Disinfestazione partita dopo la minaccia Dengue

Personale specializzato si è occupato di eliminare i focolai nei luoghi interessati dal provvedimento.

Disinfestazione partita  dopo la minaccia Dengue

Disinfestazione partita dopo la minaccia Dengue

MONTEVARCHI

È scattata ieri alle 12,30 la disinfestazione in via Cennano e nelle aree limitrofe del centro storico dopo il caso sospetto di virus Dengue. L’intervento, richiesto attraverso un’ordinanza contingibile e urgente emanata venerdì dal sindaco Silvia Chiassai Martini, è stato svolto da una ditta esterna, che si è occupata di eliminare i focolai nei luoghi interessati. Adesso sarà necessario attendere 15 giorni prima di consumare frutta e verdura, assicurandosi di lavare abbondantemente e sbucciare la frutta prima dell’uso e di procedere con l’utilizzo di guanti alla pulizia di mobili e giochi dei bambini lasciati all’esterno che siano stati esposti al trattamento. Il provvedimento prevede l’utilizzo di insetticidi sia su suolo pubblico che nelle proprietà private attraverso ispezioni "porta a porta" delle abitazioni comprese nell’area segnalata. Durante l’applicazione del trattamento, sono state ribadite le precauzioni da adottare: restare al chiuso e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri. Considerato inoltre che i prodotti insetticidi potrebbero ricadere su ortaggi o frutta, viene raccomandato di raccogliere i prodotti ortofrutticoli prima del trattamento o proteggere le piante con teli di plastica.

L’infezione sarebbe stata contratta da un paziente di ritorno da un viaggio in Asia, come riportato dal Dipartimento della Prevenzione-Igiene pubblica e Nutrizione della Asl Toscana Sud Est. In Valdarno l’ultimo episodio di contagio da Dengue risale all’aprile scorso. In quell’occasione un 35enne residente a San Giovanni, rientrato da un viaggio in Sri Lanka, venne ricoverato al San Donato di Arezzo e il sindaco Valentina Vadi ordinò la disinfestazione dell’area.