REDAZIONE AREZZO

Don Chisciotte e le storie dei mulini a vento: c’è Diesis Teatrango

Torna anche quest’anno a San Giovanni Valdarno il ciclo di appuntamenti domenicali di primavera in stile teatro-canzone organizzati dall’associazione culturale...

Torna anche quest’anno a San Giovanni Valdarno il ciclo di appuntamenti domenicali di primavera in stile teatro-canzone organizzati dall’associazione culturale...

Torna anche quest’anno a San Giovanni Valdarno il ciclo di appuntamenti domenicali di primavera in stile teatro-canzone organizzati dall’associazione culturale...

Torna anche quest’anno a San Giovanni Valdarno il ciclo di appuntamenti domenicali di primavera in stile teatro-canzone organizzati dall’associazione culturale Paro Paro, in collaborazione con Diesis Teatrango e il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno. Gli spettacoli, dedicati all’incontro fra musica e teatro, si svolgeranno nella consueta location, la sala La Nonziata in via Giovanni da San Giovanni, suggestiva chiesa restaurata e riportata a nuova vita da Fabrizio Fabbrini, imprenditore valdarnese, sempre più luogo di cultura ed eventi.

Questa sera alle 21 appuntamento con lo spettacolo "Don Chisciotte, Storie di Mulini a Vento", a cura di Diesis Teatrango, di e con Filippo Mugnai, Piero Chierici ed Andrea Roselletti, attori e insegnanti di teatro della Compagnia di Bucine, e con la presenza in scena di due ragazzi valdarnesi con disabilità quali Alessandro Grassi e Cosimo Andreoni.

Ultimo incontro domenica 11 maggio con "Novecento" di Alessandro Baricco, celeberrimo monologo teatrale che verrà portato in scena dall’attore e cantante socio dell’associazione culturale Paro Paro Alessandro Corsi, che condurrà gli spettatori sul Virginian, storico transatlantico che collegò nei primi anni del Novecento America ed Europa, interpretando Tim Tooney -ex trombettista del piroscafo- e raccontando con le di lui parole la singolare storia, tra realtà e leggenda, di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, figura passata alla storia come ‘il pianista sull’Oceano’, tra riflessioni ataviche ed amare constatazioni della realtà, attuali oggi come allora.

L’ingresso al ciclo di eventi "Parole in circolo" è a offerta libera, con la finalità di sostegno delle spese di realizzazione degli spettacoli. Attraverso l’uso del mezzo canzone, gli interpreti di quest’anno affronteranno, con toni e impostazioni diverse in base alla serata, l’argomento del senso della vita, attraverso opere d’autore senza tempo e famosissime a livello nazionale.