REDAZIONE AREZZO

Dopo la polemica il Comune propone tre centri estivi per i ragazzi

Dopo la polemica il Comune propone tre centri estivi per i ragazzi

A Montevarchi scoppia la polemica anche sui centri estivi. Il Comune, in collaborazione con la Cooperativa Lego e l’associazione Conkarma, ha comunicato giovedì scorso l’attivazione di questi veri e propri momenti di aggregazione giovanile. I centri proposti sono tre: quello estivo alla scuola dell’infanzia "Isidoro Del Lungo" per bambini dai 4 ai 6 anni; un altro alla scuola primaria "Leonardo da Vinci" per bambini da 7 a 11 anni e, infine, il centro estivo per ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado al Centro Nuoto Valdarno SSD, e in alcuni locali della Scuola primaria "Leonardo da Vinci". Sarà rivolto in questo caso ai giovani di un’ età compresa dai 12 ai 14 anni. Le domande scadono il 12 giugno. La comunicazione di Palazzo Varchi è arrivata a poche ore di distanza da una interrogazione che era stata presentata in consiglio comunale dalla capogruppo del Pd Elisa Bertini, che aveva chiesto per quale motivo non erano stati ancora annunciati i centri estivi . "Siamo soddisfatti che il nostro intervento abbia spronato questa giunta a fare il minimo che compete a un comune nei servizi alle famiglie – ha spiegato il Partito Democratico – ma siamo anche molto preoccupati perché probabilmente senza la nostra interrogazione queste attività non sarebbero state la priorità per i nostri amministratori e le nostre amministratrici". I consiglieri Elisa Bertini, Letizia Baldetti, Samuele Cuzzoni e Luciano Rossetti con la segretaria Sara Brogi hanno ribadito l’importanza di questi servizi sia per il sostegno concreto alle famiglie che per l’offerta educativa e formativa. "Assistiamo a molti proclami ma riscontriamo pochi servizi – ha aggiunto il Partito Democratico – in questo momento il welfare di Montevarchi è sostenuto soprattutto grazie alle associazioni, il terzo settore e le parrocchie che vanno a tamponare il vuoto dell’amministrazione. Mentre la maggioranza è distratta dal capire come muoversi per il futuro, noi facciamo politica, per contrastare l’inconsistenza di questa giunta".