AREZZOIl concerto di Capodanno sarà sulle note di George Gershwin, Nino Rota, Aaron Copland, Ottorino Respighi e Leonard Bernstein. A esserne protagonista sarà l’Oida, l’Orchestra Instabile di Arezzo diretta dal Maestro Alessio Tiezzi, che devolverà l’intero ricavato del concerto al Calcit. Sulle note dei grandi maestri del contemporaneo – tra classica, jazz e musica per film – il tradizionale concerto di Capodanno, a cura della Fondazione Guido d’Arezzo e del Comune col contributo di BPER Banca, porterà al Teatro Petrarca mercoledì 1 gennaio un doppio appuntamento. Alle 16.00 e alle 19.00, l’Oida accoglierà l’arrivo del 2025 devolvendo il ricavato dell’evento al servizio Scudo del Calcit, attivato in collaborazione con Asl Toscana Sud per garantire cure e assistenza domiciliari ai pazienti oncologici e alle loro famiglie.
Il programma di sala, dedicato ai grandi compositori di inizio 900, aprirà con la Suite n.2 dalle Antiche Arie e Danze di Ottorino Respighi, per proseguire con brani da “Rodeo” e con musiche dal film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, composte da Nino Rota,concludendo col poema sinfonico di George Gershwin “Un americano a Parigi” e col Mambo dal musical “West Side Story” di Leonard Bernstein. Info e biglietti sul sito web della fondazione.