BUCINE
Cronaca

Dramma in piscina, ore di angoscia. Resta grave la bambina di 2 anni ricoverata in rianimazione al Meyer

La piccola lunedì ha rischiato di annegare: è stato un malore o una tragica fatalità? Inquirenti all’opera. L’episodio è accaduto all’interno di struttura ricettiva del territorio comunale di Bucine. Salvata da un medico.

La piccola lunedì ha rischiato di annegare: è stato un malore o una tragica fatalità? Inquirenti all’opera. L’episodio è accaduto all’interno di struttura ricettiva del territorio comunale di Bucine. Salvata da un medico.

La piccola lunedì ha rischiato di annegare: è stato un malore o una tragica fatalità? Inquirenti all’opera. L’episodio è accaduto all’interno di struttura ricettiva del territorio comunale di Bucine. Salvata da un medico.

di Francesco Tozzi

È ancora in condizioni disperate la bimba di 2 anni di origini tedesche che lunedì pomeriggio ha rischiato di annegare nella piscina di una struttura ricettiva del territorio comunale . La piccola si trova ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze in prognosi riservata. La bambina sta lottando per rimanere aggrappata alla vita, proprio nelle ore in cui gli inquirenti stanno cercando di fare luce sull’accaduto. Prosegue infatti l’attività investigativa dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni, che stanno seguendo il caso. Da accertare è l’esatta dinamica dei fatti, che non è stata ancora ricostruita per intero. Un malore della piccina? Una tragica fatalità? Oppure è responsabilità di qualche soggetto che avrebbe dovuto vigilare? Per ora si può solo affermare che, se non fosse stato per un intervento provvidenziale, la bimba non sarebbe neanche sul letto d’ospedale. L’allarme in agriturismo è scattato nel pomeriggio attorno alle 16, quando la piccolina ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie a seguito di un principio di annegamento. E’ stata tratta in salvo fuori dalla vasca e le è stato praticato immediatamente il massaggio cardiaco da un medico non in servizio che per un caso fortuito si trovava all’interno della struttura alberghiera.

Nel frattempo si era già attivata la macchina dei soccorsi messa in campo dall’Asl Toscana Sud Est grazie all’intervento della centrale operativa del 118 aretino, che ha spedito sul posto l’ambulanza infermierizzata di Montalto e l’elisoccorso Pegaso 1, con il quale la bambina è stata trasferita in codice rosso al nosocomio fiorentino. Fin dalle prime manovre di rianimazione, le sue condizioni sono apparse gravissime. Adesso c’è una famiglia che deve fare i conti con un tragico destino. La spensieratezza e la felicità di trascorrere finalmente le vacanze estive in Toscana sono state rimpiazzate dalla peggiore delle paure, quella di poter perdere un figlio. I genitori restano così con il fiato sospeso, pregando affinché lo stato di salute della figlia migliori. Sono di pochissimi giorni fa altri casi di annegamento. Domenica scorsa una donna straniera di 56 anni ha rischiato di annegare nella Golena del Tevere. Il 22 luglio a Pieve a Maiano un episodio che fortunatamente ha avuto un felice epilogo. Un bimbo di 5 anni è stato infatti rianimato dai genitori a bordo piscina dopo che dell’acqua era finita nelle vie respiratorie.