Non solo un premio, ma un progetto educativo a tutto tondo con l’obiettivo di ispirare i ragazzi nella costruzione di una società più equa ed inclusiva. Anche quest’anno il premio Semplicemente Donna coinvolge tantissimi giovani: oltre 2000 gli studenti di ben 17 istituti scolastici sparsi in tutta la provincia di Arezzo. Le premiate di questa edizione ed alcune delle precedenti nelle mattinate di venerdì 22 e sabato 23 novembre incontreranno infatti gli studenti della provincia di Arezzo, portando direttamente nelle aule le loro storie di riscatto e coraggio. "L’obiettivo- confermano gli organizzatori - è coinvolgere le nuove generazioni e offrire loro esempi concreti di impegno sociale". In Valdichiana coinvolti il Liceo Luca Signorelli di Cortona, l’istituto Angelo Vegni, Capezzine, il Marcelli di Foiano della Chiana e il Liceo Giovanni da Castiglione, Castiglion Fiorentino. Nelle aule i racconti e le testimonianze delle storie e delle vite delle premiate che sabato 23 novembre saliranno sul palcoscenico Carmen Magallón per il suo impegno per la pace, la procuratrice afghana Mareya Bashir, la musicista Saule Kilaite, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, Marie-José Lallart da sempre impegnata per la tutela dei bambini del terzo mondo, l’imprenditrice Benedetta Ferraro, la vulcanologa Sara Barsotti, Ilde Terracciano, Alessandra Cuevas entrambe donne vittime di violenza . E ancora: Cristina Toteri prima donna saldatrice in Aprilia Racyng , la scienziata Flavia Bustreo, la giornalista Monica D’Ascenzo e il progetto SOS Villaggio dei Bambini di Trento. Un’ulteriore opportunità dedicata ai giovani è quella offerta grazie alle borse di studio "Giù le mani, il diritto di contare". Si tratta di 10 borse la cui cerimonia di premiazione avrà luogo a maggio 2025 presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo.
CronacaDuemila studenti protagonisti per abbattere gli stereotipi di genere