MARCO CORSI
Cronaca

Duro attacco di Prima Montevarchi al Pd: “Sono rimasti fermi al pane e olio...”

“Il Partito Democratico è incapace di proporre alternative alla politica di questa amministrazione, riducendosi spesso alla polemica becera fine a se stessa".

Prima Montevarchi

Prima Montevarchi

Arezzo, 13 febbraio 2025 – "Sono trascorsi otto anni dal 2017, ma il Pd è rimasto fermo al pan con l'olio". Il movimento Prima Montevarchi attacca l'opposizione in merito alle ultime vicende che hanno fatto discutere anche a livello nazionale, sottolineando come il Partito Democratico sia assolutamente incapace di proporre alternative alla politica di questa amministrazione, riducendosi spesso alla "polemica becera fine a se stessa". "Con la forza che ancora esercitano nel mondo dei media - ha aggiunto il coordinatore politico Fabio Rossi - non hanno avuto riguardo a diffondere l'immagine della città in modo negativo facendola apparire come un luogo di mostri dell'infanzia, dove si affamano i bambini poveri, infangando così tutti i cittadini. Sono uguali ai loro capi di Roma: pur di attaccare il governo per i loro interessi politici personali non si risparmiano nel gettare in luce tutta l'Italia e gli italiani agli occhi del mondo".

Ma per Prima Montevarchi i cittadini sanno come stanno le cose. "Ovvero che le famiglie in difficoltà sono aiutate, che quelle morose non rientrano tra queste e che se non pagano saranno tutti i cittadini a pagare per i furbetti - tutelati dal PD". "I montevarchini - ha proseguito il movimento civico - sanno anche che grazie al nuovo regolamento nel 2017 furono recuperati gran parte degli oltre 500.000 euro che l'Amministrazione a guida PD aveva rinunciato a recuperare e che avrebbero dovuto pagare tutti, in tasse o rinuncia a servizi. Oggi, in pochi giorni, con l'attivazione del regolamento, si son recuperati velocemente le morosità accumulatesi dall'inizio dell'anno scolastico che ammontavano a 85.000 euro. Ne restano 6.000 e l'incontro con le famiglie morose chiarirà il perché del ritardo, visto che situazioni di disagio non sono emerse ei genitori sono stati latitanti e sordi di fronte ai vari solleciti dell'amministrazione che, prima di arrivare al "pane e olio", ha contattato le famiglie per mesi, ripetutamente con sms, emails, telefonate e comunicazioni cartacee".

Infine non è mancato un riferimento alla presenza di Silvia Chiassai Martini alla trasmissione di Canale 5 "Mattino 5 News'. "Il sindaco ha chiesto a chi la criticava di proporre soluzioni alternative e l'abbiamo sentito tutti quella opinionista di sinistra dai capelli rossi che ha detto: il Sindaco è lei, si sprema le meningi ! Ma proposte alternative, zero."