È assalto all’argento. Le indagini e i video sui 4 ladri scappati a bordo di un furgone

Un altro colpo alla New Chains di Tegoleto: 200 mila euro il bottino

È assalto all’argento. Le indagini e i video  sui 4 ladri scappati  a bordo di un furgone

Un altro colpo alla New Chains di Tegoleto: 200 mila euro il bottino

È caccia al furgone. I carabinieri stanno braccando il mezzo dal quale sarebbe uscito il commando di malviventi che nella notte tra mercoledì e giovedì ha fatto irruzione alla New Chains di Tegoleto. Un colpo da 200 mila euro, forse poco meno. Tanto argento nel bottino. I proprietari dell’azienda preferiscono non commentare ma quello della notte di giovedì non è stato che l’ultimo colpo al distretto orafo aretino, letteralmente sotto attacco nell’ultimo periodo.

Per lo più succede a 9 giorni di distanza al vertice al Viminale: gli orafi avevano chiesto aiuto al Ministero e il sottosegretario Molteni aveva inviato un funzionario straordinario per mappare le aziende del territorio. Una mossa che ancora non ha sortito effetti ma che è probabile possa essere l’antipasto di un piano più strutturato che magari entrerà a pieno regime con una task force.

Per ora l’oro aretino trema ancora. Anche perché il modus operandi del ladri suggerisce che si tratti di veri e propri professionisti che hanno preso di mira l’ambiente. Hanno fatto irruzione nell’azienda ma prima hanno sparpagliato chiodi lungo la strada e con un rimorchio hanno bloccato la via sul retro. Così hanno potuto agire indisturbati. Tra le loro grinfie 200 mila euro di argento che i farabutti hanno saccheggiato da alcune bobine negli armadietti. Le immagini di videosorveglianza hanno ripreso tutta la scena. Non i volti, ben coperti da un passamontagna oltre che dal cappuccio delle loro felpe. Quattro le persone all’opera ma la dinamica fa pensare agli investigatori che ad aspettarli ci sia stato anche qualche complice. Per ora è tutto da vedere.

L’allarme è suonato ma quando i carabinieri e i proprietari dell’azienda sono arrivati i farabutti si erano già dileguati. L’azienda si trova a Tegoleto nel distretto orafo cittadino, non lontano da casello di Arezzo dell’Autosole che potrebbe esser stata utilizzata come via di fuga, così come il raccordo Siena Perugia. I militari dell’Arma sono alla ricerca di un furgone dal quale sarebbe uscita la brigata di ladri. Per ora non c’è traccia.

Luca Amodio