CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

È morto Chiasserini. Il professore diventato sindaco per pochi mesi

Il popolare Tonino, insegnate che ricoprì anche l’incarico di primo cittadino. Innocenti: "Una persona schietta e con forte senso civico". Stamani il funerale. .

il professor Antonio Chiasserini aveva compiuto 81 anni

il professor Antonio Chiasserini aveva compiuto 81 anni

Per tutti era affettuosamente "Tonino", l’insegnante che ancora giovane si ritrovò a essere sindaco di Sansepolcro per un breve lasso di tempo. È morto nella giornata di lunedì scorso, dopo un periodo di malattia, il professor Antonio Chiasserini: aveva compiuto 81 anni lo scorso settembre e da tempo non si vedeva più in giro come era sua consuetudine, a causa appunto delle sue precarie condizioni di salute. Chiasserini era stato docente di disegno e storia dell’arte in diverse scuole superiori, ma soprattutto al locale liceo scientifico "Piero della Francesca" e nella sua vita c’è stata anche la parentesi da amministratore della città, con la singolare circostanza sopra ricordata. Era stato consigliere comunale e poi, insieme, anche assessore a cultura e pubblica istruzione nella giunta Pci guidata da Ottorino Goretti, lo "storico" primo cittadino di Sansepolcro, che nei primi anni ‘70 venne sospeso dall’incarico per problemi giudiziari legati a un atto firmato da lui e da tutti gli assessori meno Chiasserini, assente a quella riunione e quindi ritenuto avulso dallo specifico contesto. Il prefetto di Arezzo decise allora di affidargli le mansioni di sindaco proprio per questo motivo, poi il ricorso presentato dette ragione a Goretti e gli assetti del Comune si ricomposero in automatico. Chiasserini tornò in seconda battuta a impegnarsi attivamente in politica, candidandosi a sindaco di "Civiltà del 2000", una lista civica che lui stesso aveva fondato in aperto contrasto con il progetto di ampliamento del cimitero urbano, che lui non condivideva e che, per la cronaca, mai è stato realizzato. Nella tornata del 13 giugno 1999, i 557 voti raccolti - pari al 5,58% dei consensi - non gli furono sufficienti per entrare in consiglio, anche se non si classificò ultimo a livello di preferenze fra i cinque aspiranti alla poltrona più ambita di Palazzo delle Laudi.

Chiasserini era competente in materia di urbanistica e aveva anche l’arte e il calcio fra le sue particolari passioni; con lui, scambiare due parole e confrontarsi era sempre piacevole, perché possedeva le giuste conoscenze in ogni campo. "A nome dell’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Innocenti - esprimo vivo cordoglio per la scomparsa di Tonino. Una persona schietta e di forte senso civico, testimoniato dal suo reiterato impegno nella cosa pubblica. Si è fatto apprezzare in molteplici vesti nella nostra comunità, che lo ricorderà sempre con affetto". Alle 10.30 di stamani, le esequie in cattedrale. Alla moglie Miranda, al figlio Michele con la compagna e ai nipoti le condoglianze della nostra redazione.