È sempre Calcit. Domenica con i Mercatini

Da Puglia a Ponticino passando per Cortona. All’Artistico prosegue la rassegna musicale.

È sempre Calcit. Domenica con i Mercatini

È sempre Calcit. Domenica con i Mercatini

Dopo i 57mila euro raccolti col 70esimo Mercatino dei Ragazzi del Calcit domenica scorsa in zona Eden ad Arezzo, proseguono gli appuntamenti con il comitato lotta ai tumori di Arezzo. Oggi si lavora per il Calcit a Tregozzano, nel tendone coperto della chiesa di Puglia e Mercatino dei ragazzi anche a Ponticino negli spazi al coperto del circolo Acli. E’ stato invece rinviato per maltempo il Mercatino Calcit di Ceciliano che doveva svolgersi oggi nel piazzale della zona commerciale. Il ricavato delle iniziative sarà destinato al Calcit di Arezzo per sostenere il servizio di cure domiciliari oncologiche Scudo. Il Servizio Scudo è attivo dal 2004 e garantisce la copertura dei bisogni assistenziali al domicilio del paziente 24 h su 24 per 365 giorni all’anno; ha un costo di circa 340.000 euro annui coperti dai contributi dei cittadini. Ad Arezzo il prossimo appuntamento sarà poi il 26 maggio in piazza Grande con la seconda edizione dell’evento biennale Mani&Cuore per il Calcit e le 1500 copertine di lana fatte a mano stese sul mattonato e in vendita sempre per sostenere lo Scudo. Prosegue fino al 26 maggio anche Mercatino in Concerto al Circolo artistico di Arezzo, gran finale il 26 con il concerto a Petrarca e l’assegnazione del Premio Città di Arezzo. Ma oggi spazio anche al Calcit Valdichiana. Si terrà a Cortona, in piazza della Repubblica e piazza Signorelli, l’annuale Mercatino dei ragazzi organizzato dal Calcit Valdichiana. Il mercatino è aperto a tutti i ragazzi delle scuole del territorio che, con l’aiuto di genitori e insegnanti, allestiranno bancarelle dove saranno esposti giochi, giornaletti, indumenti ed altro materiale che potrà essere acquistato da chi vorrà offrire il proprio contributo all’iniziativa. Questo impegno ha consentito negli anni passati il raggiungimento di importanti obiettivi, anche quest’anno il ricavato sarà utilizzato principalmente per finanziare il progetto "Prendiamoci cura di chi si prende cura", una borsa di studio per la presenza dei uno psico-oncologo in servizio nel presidio sanitario di Fratta, oltre per l’acquisto di strumentazioni diagnostiche per l’ospedale Santa Margherita che potrà così contare su apparecchiature sempre più precise e all’avanguardia.

A.B.