CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

E45 e viabilità alternativa: ennesimo appello

Il ministero ha risposto al sindaco Marcelli che, in una lettera, aveva sollecitato interventi. Prima della fine di ottobre il vertice con Roma

di Claudio Roselli

"Aspettiamo l’esito dei ballottaggi alle amministrative in Sicilia, programmato per il 18 ottobre, poi vedremo di organizzare l’incontro per parlare della questione legata alla E45 e alla ex 3 bis nel breve tratto disastrato fra Toscana ed Emilia Romagna". Così il Ministero ha risposto a Claudio Marcelli, in base a quanto riferito dallo stesso sindaco di Pieve Santo Stefano. E’ questa l’ultima fresca novità sull’argomento, perché i lavori di ripristino della vecchia statale Tiberina fra Valsavignone e Canili di Verghereto ancora non partono (sarebbero dovuti iniziare a fine luglio) e allora il Comune di Pieve Santo Stefano si è di recente rivolto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, contattando la segreteria di Giancarlo Cancelleri, vice di Paola De Micheli e ricordando quanto stabilito a suo tempo: rivedersi in Valtiberina per appurare lo stato dei lavori della E45 e per verificare la situazione della viabilità alternativa.

Il lockdown ha poi bloccato tutto, ma l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Marcelli conta di avere questo incontro prima della fine di ottobre. In effetti, ciò potrebbe essere fattibile e Marcelli si dimostra fiducioso: "Ho nel frattempo rispedito la documentazione con il progetto di Anas a tutti gli enti competenti – ha detto il primo cittadino pievano – e noto in ultimo che l’ente delle strade ha cominciato a mostrare il necessario interesse nei confronti di una vicenda oramai nota e annosa, dalla quale poi si è originata la chiusura della superstrada nel gennaio del 2019".

D’altronde, regna una lunga fase di stallo che deve essere al più presto sbloccata per evitare nuovi disagi. Intanto, il rieletto consigliere regionale toscano della Lega, Marco Casucci, torna ad alzare la voce sull’argomento assieme al segretario comprensoriale del "Carroccio", Valerio Mercati.

"Ci siamo più volte occupati – affermano Casucci e Mercati – dell’importante questione relativa alla viabilità in Valtiberina e riteniamo dunque fondamentale che la problematica inerente alla ex Tiberina 3 bis venga finalmente affrontata e quindi risolta in maniera definitiva. La pandemia – proseguono – non deve essere più un alibi ed è necessario che l’intervento previsto venga pertanto calendarizzato a breve. L’inverno è alle porte – precisano i due esponenti della Lega – e con esso tutte le inevitabili conseguenze del caso; se ci sono problemi specifici riguardo all’opera in questione, allora è giusto chiarire nel dettaglio quale sarebbero le effettive criticità. Fra la E45 e il breve tratto inagibile da oltre venti anni i problemi purtroppo non mancano e quindi gli utenti attendono risposte".