
Il presidente della Federazione Trasporti di Cna, Antonio Peruzzi lancia l’appello per la manutenzione .
Allarme sicurezza lungo la E45. A lanciarlo è il presidente della Federazione Trasporti di Cna, Antonio Peruzzi, dopo le ennesime giornate difficili vissute nel tratto toscano e romagnolo e non riguarda solo gli autotrasportatori. "Siamo di fronte ad eventi climatici sempre più estremi, e questo è vero, ma non bastano per giustificare un deficit di sicurezza che sta creando situazioni di vero e proprio allarme tra tutti gli utenti della strada", afferma Peruzzi.
Nel fine settimana infatti, oltre ai pochi mezzi pesanti che hanno circolato, anche numerose autovetture hanno subito i disagi - e in qualche caso riportato danni – a causa delle condizioni del manto stradale, che è una vera e propria groviera. Più volte, anche sul public group "Vergogna E45" è stata denunciata una situazione acuita sul versante appenninico nel quanto peraltro da anni vi sono lavori in corso.
"Il trasporto su gomma in un territorio come il nostro – prosegue il presidente Fita Cna di Arezzo - è una necessità e quindi non può e non deve essere considerato sempre come una causa dei problemi, anziché una vittima come è in realtà. Ricordo infatti che, come molti imprenditori che hanno i mezzi d’opera, paghiamo anche una tassa aggiuntiva che dovrebbe servire proprio per garantire la manutenzione delle strade, che indubbiamente i nostri mezzi contribuiscono a usurare, ma che i frutti di questo meccanismo non si vedono e siamo quindi costretti a chiedere a gran voce che si facciano interventi sia di manutenzione che di progettazione sulle nostre strade".
La E45, infatti, oltre ai problemi contingenti sul manto stradale, non ha aree di sosta e di parcheggio adeguate per gli autotrasportatori, ma sono limiti classici di un po’ tutto il sistema viario. "In questi giorni abbiamo anche fatto una valutazione analoga sul tratto aretino della Due Mari – è sempre Peruzzi a parlare - dove le forti piogge hanno portato a situazioni incredibili alle quali non si è posto riparo con tempestività, mentre i tempi di intervento sono fondamentali.
Chiamo quindi allo Stato di garantire realmente quella sicurezza stradale per la quale siamo spesso chiamati in causa garantendo una rete viaria al riparo dai danni causati da piogge e da esondazioni di fiumi e torrenti, che è un altro grande tema, per garantire tutti gli utenti - e non solo gli autotrasportatori - che quotidianamente si mettono in viaggio sulle nostre strade", conclude il presidente Antonio Peruzzi.