Eccidio nazista, gli studenti cadono a terra per ricordare le vittime delle atrocità

Accade in provincia di Arezzo al termine della camminata della pace per non dimenticare il massacro di Civitella, che lo scorso 25 aprile è stata meta della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Civitella (Arezzo), 18 maggio 2024 – Una passeggiata per la pace che quest’anno si è conclusa con un momento particolarmente intenso: il flashmob degli studenti per ricordare le vittime del massacro nazista di Civitella in Valdichiana.

La passeggiata, con studenti, professori e genitori si è svolta da San Pancrazio, nel Comune di Bucine, a Civitella passando tra boschi e su quelle strade bianche che 80 anni fa, il 29 giugno, videro i nazifascisti uccidere oltre 244 civili indifesi.

Un momento della manifestazione per ricordare le vittime del massacro di Civitella (Foto Cristini)
Un momento della manifestazione per ricordare le vittime del massacro di Civitella (Foto Cristini)

Una importante iniziativa a poche settimane (era il 25 aprile) dalla visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Che nel giorno della Liberazione ha voluto ricordare quanto accadde, per non dimenticare e ribadire il valore della libertà su cui si fonda l’Italia. 

Gli studenti sono stati i protagonisti di una giornata iniziata la mattina presto, con partenza alle 9.30 da San Pancrazio, tappa alla Cornia e arrivo a Civitella poco dopo le 12.

Quest’anno anche alunni delle elementari hanno preso parte alla camminata, mentre i loro compagni delle medie una volta arrivati in piazza don Alcide Lazzeri sono stati i protagonisti di un flash mob durante il quale hanno scandito i nomi delle vittime dell’eccidio accasciandosi a terra, ricordando cosa accadde quel 29 giugno tra Civitella, San Pancrazio e la Cornia.