MARCO CORSI
Cronaca

Elettrodotto, parte il progetto. Si punta anche sulle fonti rinnovabili

Autorizzato dalla Regione, il nuovo impianto attraverserà Terranuova Bracciolini, San Giovanni e Montevarchi. L’infrastruttura si inserisce in un piano di ammodernamento per rispondere alla domanda crescente.

Tecnici al lavoro su un impianto elettrico aereo. Apresentare l’istanza per il Valdarno. è stata E-distribuzione S.p.A. che si occuperà della realizzazione

Tecnici al lavoro su un impianto elettrico aereo. Apresentare l’istanza per il Valdarno. è stata E-distribuzione S.p.A. che si occuperà della realizzazione

La Regione Toscana ha ufficialmente avviato il procedimento amministrativo per il rilascio dell’autorizzazione unica necessaria alla realizzazione di un nuovo elettrodotto aereo a media tensione, denominato "Poggilupi", che attraverserà i territori comunali di Terranuova Bracciolini, San Giovanni Valdarno e Montevarchi. Si tratta di un’infrastruttura strategica destinata a potenziare e rendere più efficiente la rete di distribuzione elettrica locale. A presentare l’istanza per l’avvio del procedimento è stata E-distribuzione S.p.A., società del gruppo Enel. La richiesta riguarda la costruzione e l’esercizio di un elettrodotto aereo da 15 kV, parte integrante di un piano di interventi volto a garantire una fornitura di energia più stabile e sicura per l’area valdarnese. L’infrastruttura si inserisce in un più ampio piano di ammodernamento della rete elettrica, che punta a migliorare la capacità di trasmissione e la resilienza del sistema di distribuzione locale, a fronte della crescente domanda energetica e della necessità di integrare fonti rinnovabili nel mix energetico regionale.

Enel, attraverso la sua controllata e-distribuzione, utilizza gli elettrodotti aerei come principale infrastruttura per la trasmissione e la distribuzione dell’energia elettrica su larga scala. Queste linee rappresentano l’ossatura portante del sistema elettrico nazionale e consentono di trasportare energia dalle centrali di produzione fino ai centri di consumo, garantendo l’approvvigionamento a famiglie, imprese e servizi essenziali. Gli elettrodotti aerei si compongono di diversi elementi fondamentali: i conduttori, ovvero cavi metallici che trasportano l’energia elettrica lungo il tracciato; gli isolatori, dispositivi progettati per mantenere i conduttori separati dalle strutture di sostegno, impedendo cortocircuiti e dispersioni; i sostegni, che possono assumere la forma di tralicci in acciaio o pali, a seconda della tensione e della configurazione territoriale.

A tutela della salute pubblica e della sicurezza degli edifici, le linee aeree sono inoltre soggette a specifiche fasce di rispetto: all’interno di queste aree, che circondano il tracciato dei conduttori, non è consentita la costruzione di edifici residenziali, scuole, strutture sanitarie o qualsiasi altro luogo che preveda una permanenza prolungata di persone. Questa misura ha l’obiettivo di ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici e di prevenire potenziali situazioni di rischio. Dal punto di vista tecnico e operativo, Enel predilige la realizzazione di elettrodotti aerei rispetto a quelli interrati, soprattutto per ragioni di praticità nella manutenzione ordinaria e straordinaria: l’accessibilità dei tralicci e la possibilità di effettuare controlli visivi e interventi rapidi rendono questa soluzione più efficiente e meno costosa nel tempo.