Elezioni a Terranuova: Psi a favore delle Primarie

PSI e Associazione Pertini di Terranuova sostengono le primarie per le elezioni amministrative e si dissociano dall'uscita di alcune forze politiche. Chiedono un confronto ufficiale per scegliere il candidato più democratico.

Elezioni, il Psi  è a favore delle primarie

Elezioni, il Psi è a favore delle primarie

Il Psi di Terranuova e l’associazione Sandro Pertini dicono si alle primarie e prendono le distanze dall’uscita di Italia Viva, Azione, Sinistra, Europa Verde e Civici. Il clima politico nella cittadina valdarnese inizia a farsi incandescente. I socialisti hanno ricordato che non c’è alcun accordo sottoscritto e nessun percorso ufficiale per la scelta del candidato che si presenterà alle prossime elezioni amministrative di primavera. "Nel comunicato diffuso ieri – spiegano - si parla di forze della coalizione che considerano le primarie non rientranti nell’accordo politico. Non siamo d’accordo. Ricordiamo che questo è stato lo strumento che ha permesso di scegliere il sindaco che ha guidato per 10 anni il nostro comune. Ci chiediamo chi possa aver preso un’iniziativa così corale senza alcuna concertazione, senza coinvolgere tutte le forze che compongono la coalizione o informarle su tale uscita pubblica". Partito Socialista e l’Associazione Sandro Pertini hanno spiegato di non essere stati coinvolti a nessun tavolo della coalizione e si sono quindi detti disponibili a condividere il percorso con gli alleati, ma dopo un confronto che abbia i crismi dell’ufficialità. "Non capiamo neppure a quale accordo politico faccia riferimento la nota stampa diffusa da Azione e Italia Viva, poiché a noi non risulta che il Pd abbia mai sottoscritto alcun tipo di accordo. Di conseguenza o chi richiama quest’accordo sostiene una cosa inesatta oppure il Pd ha agito senza coinvolgere ed informare la propria base. Ipotesi quest’ultima che ci pare quanto mai inverosimile. Ad ogni modo una coalizione che si fonda su condivisione di idee dovrebbe riconoscere nelle primarie lo strumento più democratico per andare oltre i personalismi".