
Enoteca "self service" in centro Vini, debutto nel chiosco automatico
di Luca Amodio
Cena in tavola, preparata con i fiocchi. Ma c’è un problema: qualcuno si è scordato di comprare una bottiglia di vino. E si sà, la convivialità toscana intorno ad un tavolo impone un calice per brindare. Una scena comune, capitata a chiunque: sia ospiti che organizzatori del banchetto che, proprio all’ultimo momento, hanno realizzato di non avere in frigo un vino per accompagnare la serata. Non è un problema a Monte San Savino: una soluzione, per chi si ricorda in zona Cesarini di essere a mani vuote, è in piazza Gamurrini, nel cuore del centro storico. Pochi passi dopo Porta Fiorentina, c’è un distributore automatico "particolare" perché tra i prodotti in vendita non ci sono né bibite né snack: ci sono invece una trentine di etichette di vino, di tutti i gusti, dall’Etna al Piemonte, dai bianchi ai rossi, dalle bollicine italiane a quelle francesi. Si chiama Enoteca di Piazza, "ed è un’enoteca a tutti gli effetti a self service perchè l’unica vendita al dettaglio funziona tramite il distributore automatico", ci dice Moreno Bischeri proprietario dell’attività che ha seguito l’intuizione del figlio Giacomo, sommelier appassionato di vini e di viaggi che vedendo all’estero qualcosa di simile ha pensato di importare l’idea in Valdichiana.
Non è un franchising, non è un’attività legata a nessun marchio ma una trovata tutta "chianina", un unicum in tutta la provincia e forse oltre, che "sta riscuotendo interesse e curiosità, sia tra i savinesi che tra i turisti, soprattutto in estate quando si concentra il tram tram in paese", ci dice Giacomo. "Penso che piaccia perchè si inserisce in un mondo sempre più smart e frenetico, in cui si è sempre di fretta e ci si accorge all’ultimo di non aver nulla da stappare - continua Giacomo - e poi le bottiglie sono da tutti i prezzi, per tutte le tasche, da quelle economiche di 10 euro fino ad altre da anche 50 euro".
Fare un acquisto è semplice e intuitivo, proprio come le classiche "macchinette" ma qui, lo impone la legge, bisogna essere maggiorenni (come al tabacchino va inserita la tessera sanitaria) e i prodotti, quelli alcolici, possono essere erogati dalle 7 di mattina fino a mezzanotte. Sì perché c’è anche qualche stuzzichino nel "menù", sempre un po’ dal gusto ricercato come delle patatine gourmet oppure delle spume artigianali della Val D’orcia. Tornando alle bottiglie, queste sono vendute a temperatura controllata, quella adatta ad essere bevute sul momento, tant’è che c’è anche uno stappa bottiglie nel "negozio" e la possibilità di acquistare dei bicchieri. Sul display, cliccando le varie etichette, compare anche una scheda tecnica del prodotto che aiuta un po’ nella scelta.