REDAZIONE AREZZO

Esami: una traccia di tema tratta da Patrizia Gabrielli, studiosa e nostra collaboratrice

Ha approfondito il ruolo della donna in particolare dal dopoguerra a oggi ed è autrice di saggi e articoli sempre di carattere storico. Insegna nel dipartimento universitario aretino

Patrizia Gabrielli

Arezzo, 22 giugno 2016 - Tutto pensava meno che di finire agli onori della cronaca come fonte di un tema di italiano alla maturità. La traccia dedicata ai 70 anni dal voto alle donne.

Il Ministero infatti ha ripreso le testimonianze di Alba de Céspedes e Anna Banti raccolte da Patrizia Gabrielli e pubblicate nel suo saggio "2 giugno 1946: una giornata memorabile".

Patrizia Gabrielli che è anche una nostra preziosa collaboratrice e che nel corso del tempo ha prodotto straordinari contributi dedicati al ruolo delle donne nella storia repubblica. Dal suo saggio il ministero ha tratto due testimonianze, una della scrittrice antifascista fondatrice della rivista “Mercurio”, Alba de Céspedes, e l'altra di Anna Banti, autrice del romanzo “Artemisia”, raccolte dalla professoressa Patrizia Gabrielli e pubblicate nel 2006 nel suo saggio 2 giugno 1946: una giornata memorabile, contenuto nel quadrimestrale "Storia e problemi contemporanei" (n. 41, gen-apr 2006, Clueb).

Patrizia Gabrielli insegna Storia contemporanea e di genere presso il Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena, con sede ad Arezzo, ed è autrice di numerosi saggi e volumi. Tra le sue pubblicazioni, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, “Il primo voto. Elettrici ed elette” (2016), “Col freddo nel cuore. Uomini e donne nell’emigrazione antifascista” (2004), “Il 1946, le donne, la Repubblica” (2009), “Anni di novità e di grandi cose. Il boom economico fra tradizione e cambiamento” (2011).