REDAZIONE AREZZO

Estensione della cassa integrazione per le imprese del settore moda. La soddisfazione della Lega

Tiziana Nisini ed Elena Meini hanno commentato l’approvazione in commissione Lavoro della Camera di un emendamento al disegno di legge Università e Lavoro che estende al 31 gennaio 2025 gli ammortizzatori sociali per i lavoratori del settore della moda.

L'onorevole Tiziana Nisini, a sinistra, durante un recente incontro sulla crisi del settore moda

L'onorevole Tiziana Nisini, a sinistra, durante un recente incontro sulla crisi del settore moda

Arezzo, 12 dicembre 2024 – "L’estensione della cassa integrazione straordinaria per il settore moda e l’ampliamento della platea di possibili beneficiari sono un ulteriore doveroso intervento a sostegno di un comparto produttivo di grande rilevanza in Toscana. Una risposta ulteriore alle esigenze immediate di tanti distretti economici della nostra regione, cui dovranno seguire nuove misure di lungo periodo, a livello regionale e nazionale, a tutela del settore". Lo hanno detto Tiziana Nisini (nella foto in alto a sinistra durante un recente incontro sulla crisi del settore) ed Elena Meini, rispettivamente deputata e responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro della Lega e capogruppo in Consiglio regionale, commentando l’approvazione all’unanimità in commissione Lavoro della Camera di un emendamento al disegno di legge Università e Lavoro che estende al 31 gennaio 2025 gli ammortizzatori sociali per i lavoratori del settore della moda, al contempo aumentando i comparti che potranno ricorrere alla cig.

“Il tessuto economico della Toscana è costellato da tantissime piccole e medie aziende che hanno contribuito e contribuiscono, ognuno per la sua parte, a fare del settore Moda uno degli asset strategicamente più rilevanti grazie alle competenze e alla creatività di chi opera nei vari distretti: dal conciario alle calzature, dal tessile all’abbigliamento, dagli accessori alla componentistica. Eccellenze del Made in Tuscany che meritano di essere tutelate e rilanciate. Le misure contenute nell’emendamento, che raccolgono gli appelli provenienti da imprenditori e sindacati, sono una risposta per cui la Lega si è fortemente battuta, e continuerà a farlo sostenendo le aziende e i lavoratori”, hanno concluso Nisini e Meini.

Già nei giorni scorsi il commissario della Lega del Valdarno Aretino Gemma Peri e il segretario provinciale del Carroccio Gianfranco Vecchi avevano espresso grande soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento presentato in Parlamento dalla Lega, ricordando che questo accordo permetterà di salvaguardare l'occupazione con l'utilizzo della cassa integrazione. Ma c'è anche un legame con il tema della sicurezza. I due rappresentanti della Lega hanno infatti ricordato come i molti furti dell'ultimo periodo abbiano destabilizzato il mercato, rendendo tutti più fragili. "Spesso - hanno aggiunto - il legame con l'occupazione è diretto e avere a disposizione uno strumento come gli ammortizzatori sociali è una vera ancora di salvataggio sia per gli imprenditori che per i lavoratori. E comunque si tratta di un passaggio necessario che la Lega ha sposato e sponsorizzato in pieno".